Il test di ammissione di medicina cambia volto e si presta ad essere più a vantaggio degli studenti. Tante novità e alcune prime certezze.
Finalmente il cammino per diventare medico inizia a cambiare, cercando di venire incontro agli studenti desiderosi di intraprendere questa carriera.
Si tratta, sicuramente, di un piccolo passo, ma comunque di grande importanza. La recente notizia, che farà sicuramente felici tutti coloro che vogliono indossare, un giorno, il camice bianco, è stata da poco resa nota. Stiamo parlando, più nel dettaglio, di un decreto da poco firmato da Cristina Messa, Ministra dell’Università e della Ricerca. A quanto pare, l’oggetto di interesse di una simile modifica, prevista dal decreto, riguarda proprio la composizione dei test. Possiamo anticipare che non cambierà la struttura, ma più che altro il contenuto che, da anni, ha messo in serie difficoltà i ragazzi.
In effetti, possiamo annunciare che dal prossimo test ci si concentrerà solo ed esclusivamente sulle materie consone per un simile ruolo. Tutto quello che è sempre stato considerato superfluo sarà tolto. Ebbene, prima di illustrare la notizia del momento, possiamo citarne altre che riguardano il mondo dell’istruzione e della formazione. Ad esempio, ci saranno delle novità anche per gli altri livelli scolastici. Infatti, da settembre la scuola sarà sempre più tecnologica per volontà del Ministro Patrizio Bianchi. E poi ancora, parliamo del progetto di Pay4Talents, un nuovo modo per studiare e pagare solo una volta assunti. Detto questo, scopriamo tutto quello che c’è da sapere sulle novità riguardanti i test di medicina.
Test di ammissione alla facoltà di medicina, la novità che tutti i ragazzi stavano aspettando
Senza girarci troppo interno, sappiamo che, con certezza, ci saranno poche domande inerenti alla cultura generale. Assieme a questo settore, vedremo poche domande anche relative al ragionamento logico. Una simile modifica, dunque, permetterà di dare più ampio spazio a materie ritenute fondamentali per i medici di domani. Stiamo parlando, dunque, di materie scientifiche come matematica, biologia, chimica e fisica. Tuttavia, non cambierà il numero dei quesiti. I ragazzi e le ragazze si ritroveranno comunque ad affrontare ben 60 domande.
In relazione a quanto annunciato prima, cambierà più che altro i contenuti riportati e la modalità della loro presenza. Per spiegarci meglio: sono previsti 4 domande inerenti alle competenze di lettura e di conoscenze acquisite durante gli studi. Poi, 5 ancora si concentreranno sul ragionamento logico e sui problemi. Si procede con le materie scientifiche con 23 quesiti su biologia, 15 su chimica e 13 tra matematica e fisica.
Per quanto riguarda le date, sappiamo che il 6 settembre sarà il giorno di medicina e odontoiatria in lingua italiana. Poi, l’8 settembre, invece, sarò la volta di veterinaria, mentre il giorno 13 dello stesso mese è fissato per medicina e odontoiatria in inglese. Il 15 settembre sarà il giorno di professioni sanitarie. Invece, per quanto riguarda i posti messi a disposizione, è la stessa Ministra ad esprimersi. Cristina Messa fa sapere che, con buona probabilità, ci si aggirerà attorno ai 14.500 previsti già l’anno scorso. Non dovrebbero cambiare nemmeno il calcolo dei punteggi.
Le ultime novità per chi è ancora alle scuole superiori
Un’altra interessante notizia riguarda il test Tolc Test Online Cisia. Stiamo parlando di prove che potranno essere svolti dai candidati già dal quarto anno della scuola secondaria di secondo grado. Stessa possibilità è comunque concessa anche a chi ha già avuto il diploma. L’altro aspetto vantaggioso è che potranno essere svolti per sole due volte e in anticipo rispetto alle modalità attuali. Inoltre, è stato reso noto che il giovane o la giovane potrà usare i punteggi ricevuti durante il biennio per partecipare al test di ammissione della facoltà di interesse. Di seguito, poi, saranno rese pubbliche le date in cui si terranno i testi e le postazioni informatiche presso cui svolgerli.