I BTP che rendono di più sono quelli a media e lunga scadenza come quello a 5 anni che attualmente ha un tasso di interesse molto alto.
Abbiamo parlato per alcune settimane dal titolo BTP Italia e del doppio premio fedeltà il cui collocamento è avvenuto dal 20 al 23 giugno 2022.
Archiviato questo argomento si potrà tornare a parlare dei buoni del Tesoro a cedolare fissa, come il titolo di Stato BTP a 5 anni.
BTP a 5 anni: titolo con rendimento netto interessante e cedola maxi, un’occasione da non perdere
Il titolo di Stato BTP a 5 anni ha come scadenza il 1° novembre 2027 e una cedola del 6,50%. Il codice ISIN è il seguente: IT0001174611. Fu emesso nel 1997 quando c’era ancora la lira e attualmente ha una quotazione sopra la pari (in area 120).
Nonostante abbia una cedola molto alta il rendimento alla scadenza resta del 2,45% pari al 2,15 netto. Di conseguenza, qualora il tasso di inflazione nazionale dovesse essere intorno al 2% (secondo il target BCE) nel medio e lungo termine, il titolo potrebbe proteggere il capitale dalla perdita di acquisito.
Tra l’altro, il BTP a 5 anni potrebbe garantire un rendimento alto, pari al 4,73% netto. Comunque, inferiore al tasso di inflazione italiana che è del 6,8% (dati di maggio 2022).
Comunque sia, non si ha molta scelta perché anche le obbligazioni negli altri mercati finanziari sono inferiori rispetto ai tassi di inflazione. Quindi, anche se i rendimenti nominali sono aumentati di meno rispetto ai prezzi al consumo, altri titoli non sembrano convenienti.
Può darsi che fra qualche mese l’inflazione, non solo italiana ma anche degli altri mercati, torni ai livelli che c’erano prima della pandemia e, di conseguenza, fare scelte diverse.
Ora, però, non si ha la certezza che i rendimenti tornino a scendere e i prezzi a salire. In altre parole, questa potrebbe essere l’unica occasione per acquistare il titolo BTP a 5 anni.