La legge 104 è nata per assicurare benefici economici e lavorativi a tutte le persone con disabilità e a coloro che li assistono.
Infatti, questa legge è rivolta anche ai cosiddetti caregiver familiare dimostrando di tener conto delle difficoltà di una intera famiglia.
Inoltre, recentemente il Consiglio dei ministri ha approvato alcuni decreti relativi a legge 104 e lavoro: cambia tutto per genitore e caregiver, nuove regole e agevolazioni in più.
Legge 104: quali agevolazioni spettano a disabili e caregiver
In realtà, bisogna fare attenzione perché le agevolazioni non spettano a tutti i beneficiari di legge 104. Infatti, sono dirette solo a determinate categorie di individui:
- disabili gravi;
- genitori di figli disabili gravi;
- coniugi o parenti entro il secondo grado di familiari di disabili gravi;
- parenti e affini entro il terzo grado di familiari disabili gravi.
Le agevolazioni spettano sia ai soggetti con disabilità sia ai loro familiari. Infatti, secondo l’articolo 33 della legge 104 entrambi hanno diritto a permessi retribuiti. Al lavoratore sono concessi 3 giorni di permessi; possono essere anche frazionati in ore.
I documenti da presentare sono diversi se a richiederli è il lavoratore disabile oppure il lavoratore che si prende cura di un familiare.
L’importante è che sia presente il certificato che attesti la presenza di una disabilità grave (il cosiddetto verbale 104).
Un’altra agevolazione è il trasferimento in una sede di lavoro più vicina al luogo di residenza del familiare d’assistere. Di solito, il datore di lavoro non può negare il trasferimento, altrimenti deve dichiarane il motivo.
Sempre in ambito lavorativo i titolari di legge 104 e i loro familiari possono chiedere il congedo straordinario di due anni. Si potrà richiedere una sola volta per tutta la vita lavorativa.
Altre agevolazioni
Chi usufruisce della legge 104 può ottenere anche agevolazioni sull’acquisito dell’auto. Però solo se sono non vedenti, sordi e persone con disabilità grave oppure soggetti con ridotte o impedite capacità motorie.
Il veicolo deve essere usato esclusivamente dalla persona con disabilità. Se queste sono fiscalmente a carico potrà beneficiare delle agevolazioni anche il familiare che ha sostenuto la spesa.
Non solo auto, ma anche agevolazioni sull’acquisto di dispositivi informatici o apparecchiature mediche. In questo caso, l’agevolazione dà diritto a una detrazione del 19% sulla spesa sostenuta. Applicando anche un’aliquota del 4% il beneficio è doppio.
Con la legge 104 si può richiedere anche il bonus sulle bollette di luce e gas per tutto il 2022. Soprattutto se si utilizza la corrente elettrica per il funzionamento degli apparecchi vitali. Si può richiedere il bonus chiedendo informazioni al proprio Comune di residenza oppure al CAF.
Infine, con la legge 104 i beneficiari possono chiedere una detrazione fiscale del 50% per l’abbattimento delle barriere architettoniche. Tra le spese sostenute ci sono: ascensori, montacarichi, sostituzioni di gradini con rampe se si tratta di lavori in un condominio. Ma anche il rifacimento del bagno nell’appartamento privato.