Non solo zanzare tigre, zecche e cavallette. Oggi abbiamo anche l’invasione di Cimici Asiatiche. La situazione.
Sembra un quadro molto apocalittico quello che stiamo vivendo. Insetti “super voraci” attaccano la nostra vita. Ultime in ordine cronologico di apparizione, le Cimici Asiatiche.
Le Cimici, per chi non lo sapesse, sono quegli insetti “puzzolenti” che da sempre infestano le nostre case e l’ambiente esterno. Alzi la mano chi non le ha trovate sul bucato appena steso, sulle finestre, nei garage, o ancora peggio a ronzare nelle orecchie di notte.
Ma il vero allarme arriva dai proprietari di terreni coltivati. Le Cimici di una particolare specie stanno creando molti danni. Infatti ne esistono svariate tipologie, ma quella asiatica, chiamata anche cimice marmorata o Halyomorpha halys è alloctona, cioè qualcosa di nuovo per il nostro Paese.
La Cimice Asiatica ha invaso molte are del Nord Italia, in particolare la Lombardia, ma non mancano segnalazioni di disagi in tutta Europa, soprattutto nelle aree centro meridionali. La Coldiretti, già nel 2018, cominciò ad allertare i coltivatori di terreni. I danni da un’invasione di Cimici Asiatiche possono colpire anche dal 20 al 40% del raccolto.
Soia, pomodori, fagiolini, ma anche mele, pere, ciliegie, kiwi, uva e pesche sono le “preferite” dalle Cimici Asiatiche. I danni variano da quello “meramente estetico” – che però incide sul valore di mercato del prodotto – a quello più severo. Ovvero, anche la perdita dei raccolti.
Invasione di Cimici Asiatiche, ecco quali armi verranno usate per sconfiggerle
La Lombardia, come detto poco sopra, quest’anno sta assistendo a una vera e propria invasione di queste Cimici distruttrici. L’allarme è scattato soprattutto per i raccolti. Se poi ci mettiamo la siccità record di quest’anno possiamo capire come sia urgente trovare una soluzione.
Ecco che spunta allora un nuovo modo di sconfiggere la variante “asiatica” delle cimici. In modo naturale, e senza aggiungere altre sostanze chimiche a quelle già (ampiamente) usate nelle coltivazioni. Conosciamo tutti, ormai, lo stato di “contaminazione da pesticidi soprattutto su frutta e verdura.
Proprio per proteggere la filiera ortofrutticola, l’Assessore regionale all’Agricoltura Alimentazione e Sistemi verdi Fabio Rolfi ha comunicato il “piano”. L’idea è quella di usare un altro insetto, in grado di sconfiggere le Cimici. Si tratta della Vespa Samurai. Che non è un tipo di vespa, a dispetto del nome, ma di un particolare Moscerino.
Sembra che questo minuscolo insetto danneggi proprio le uova delle Cimici, impendendo la troppa diffusione di questi insetti dannosi. Infatti anche se in altri Paesi sono in numero più alto rispetto a noi, le Cimici vengono tenute sotto controllo dalla Natura stessa. Il problema si è presentato qui perché sembra che al momento siano poche le specie che possono contrastare questa variante.
In Lombardia, nei prossimi giorni, verranno diffusi tanti moscerini Samurai, per contrastare “l’avanzata” delle Cimici Asiatiche. La speranza è quella di salvaguardare il più possibile i raccolti.