Parlare in corsivo su TikTok, l’ultima mania che impazza tra i giovani ma che finalmente piace anche ai genitori

Tra le tante visualizzazioni degli ultimi tempi su TikTok, molte si occupano del parlare in corsivo. Ma cos’è questa nuova moda? Scopriamolo insieme. 

I giovani hanno inventato un nuovo ossimoro, e stavolta non possiamo che divertirci insieme a loro. Parlare in corsivo è diventato molto intrigante.

Parlare in corsivo su TikTok
Adobe Stock

I social, lo sappiamo, sono “gioie e dolori” per tutti i genitori. Da una parte sono un modo per “stare al passo” coi tempi. Per usare mezzi che fino a poco tempo fa sembravano pura fantascienza. Al tempo stesso, sappiamo che non è tutto oro quel che luccica, e che strumenti come TikTok, Instagram e altri rappresentano anche un potenziale pericolo.

Come non ricordare, infatti, gli esiti spesso nefasti delle challenge. O l’isolamento emotivo di tanti giovani che una volta diventati “dipendenti” da uno schermo non sanno più relazionarsi col mondo. È comprensibile, dunque, da genitori, preoccuparsi di cosa succeda sulla piattaforma più famosa al mondo, dove ogni giorno vengono pubblicati milioni di video di ogni genere.

Parlare in corsivo su TikTok, chi l’ha inventato? Come funziona e perché piace così tanto

Al momento, la tiktoker più famosa che manda video parlando in corsivo è certamente Elisa Esposito. Ma le emozioni su questa novità non finiscono con la viralità delle sue performance, anzi. In realtà sembra ancora un “mistero” il nome di chi abbia inventato questo modo di esprimersi.

L’unica cosa certa è che la Esposito ha fatto “carriera” in pochissime settimane, diventando la “professoressa del linguaggio in corsivo”. Ad oggi vanta più di 700 mila follower, e quasi 30 milioni di Like. Il motivo del successo, però, è dovuto proprio alle abilità di Elisa, che ha inventato un personaggio che funziona.

La “professoressa” infatti diverte con le sue chiacchierate in corsivo, “insegna” come si fa e intrattiene un ampio pubblico. Non solo giovani e giovanissimi. Questa volta, il fenomeno piace anche alle mamme e papà.

Ma come si fa a parlare in corsivo? L’idea è geniale e semplice al tempo stesso, e riprende un po’ alcuni sketch già vissuti in passato. La parlata corsiva diventa una sorta di “snobismo allo snob”, una enfatizzazione di modi sofisticati che oggi non interessano più, o quasi. E funziona.

Chi fosse curioso di ascoltare con le proprie orecchie una conversazione in corsivo potrà guardare il primo video pubblicato proprio da Elisa Esposito, la “Prima lezione di cörsivœ”. Le risate sono assicurate.

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