Un impianto fotovoltaico e sistema di accumulo è una scelta conveniente per risparmiare sulle bollette della luce e del gas.
I pannelli solari si stanno evolvendo lo abbiamo scritto nell’articolo “Fotovoltaico di terza generazione accessibile a tutti, ecco l’importante svolta sul modo di consumare e produrre energia”.
Molti sono gli incentivi del governo per aiutare i cittadini a contribuire all’utilizzo delle energie rinnovabili. Ma anche le regioni fanno la loro parte. Un esempio è la Regione Puglia che ha erogato bonus fotovoltaico e minieolico per tutte le famiglie fino a 8.500 euro. Però bisogna affrettarsi perché le domande scadono il 22 agosto 2022.
Fotovoltaico e sistema di accumulo: contributi per i residenti di questa provincia, ecco dove
Anche la Provincia autonoma di Trento assegnerà contributi alle famiglie per l’installazione di un impianto fotovoltaico e sistema di accumuli.
Lo ha annunciato il Consorzio bacini imbriferi montani (BIM) dell’Adige che in erogherà a fondo perduto contributi straordinari pari a 2.500 euro. A questa cifra si dovrà aggiungere la riduzione del 50% di detrazione fiscale. Di conseguenza le famiglie spenderebbero in media intorno ai 6mila euro
In totale, il bando parla di un finanziamento da 1 milione di euro per il l’installazione di un impianto fotovoltaico e sistemi di accumuli. Dovrebbero bastare per finanziare circa 400 richieste da assegnare alle famiglie della Provincia autonoma di Trento. Qualora le domande fosse superiori saranno accettate con riserva.
Requisito fondamentale è che gli immobili devono essere ubicati in uno dei 150 comuni all’interno del Consorzio BIM Adige. Inoltre, i contributi sono destinati all’installazione di impianti fotovoltaici con sistema di accumulo a uso residenziale, esclusi i condomini.
Gli interessati dovranno presentare una domanda entro il 30 novembre 2022 e i lavori dovranno terminare entro un anno. Il richiedente avrà bisogno delle credenziali SPID e di altre autocertificazioni. Invece, per installare sul tetto i pannelli solari basterà una comunicazione al Comune.
Ulteriori informazioni e le indicazioni per la procedura saranno pubblicate sul sito del Consorzio BIM Adige.