Fotovoltaico da balcone per tutti: idee discordanti sulla convenienza, alcuni aspetti da considerare

Il 2022 sarà ricordato come l’anno del fotovoltaico soprattutto domestico o da balcone. Piccolo ma altrettanto efficace.

Utilizzato soprattutto per coloro che non hanno giardini o terrazzi, il fotovoltaico da balcone è utile sia per efficacia sia per risparmio.

Fotovoltaico balcone
Adobe Stock

Attenzione però ai permessi per richiederlo perché sono diversi tra chi vive in condominio e chi in una casa unifamiliare o singola. Tra l’altro il fotovoltaico da balcone potrebbe essere una soluzione che consente di risparmiare sulla bolletta e, considerando i tempi, perché non approfittare dell’occasione e comprarne uno. Magari questo kit a meno di 70 euro che sta popolando in rete.

Fotovoltaico da balcone: questa offerta a lungo termine non è conveniente secondo un’indagine di Altroconsumo

Enel Energia propone l’offerta Enel X Sun Plug&Play che promette un risparmio dl 25% sulle bollette. Il kit comprende:

  • l’installazione di un modulo fotovoltaico da 0,34 kWp con potenza nominale di 300 Wp;
  • un micro inverter Zucchetti con sistema di monitoraggio integrato;
  • struttura di sostegno fornitura Enel X dotata di staffa per ringhiera.

Il pannello può produrre 400 kWh annui. Ma si tratta di una proiezione ottimistica e vincolata ad alcune condizioni, come:

  • esposizione a Sud;
  • inclinazione ottimale del pannello;
  • l’ombra degli alberi o di altri palazzi;
  • efficienza del pannello e dell’inverter.

Se si utilizzano due pannelli la produzione di energia sarebbe il doppio coprendo il 25% del consumo annuo domestico. Questo di solito è di 2700 kWh. Ma il rientro dell’investimento potrebbe essere superiore a quello previsto per l’acquisto di un solo pannello.

Utilizzando altri pannelli solari l’impianto non sarebbe più domestico ma ‘classico’ con spese e condizioni maggiori.

Cosa prevede l’offerta Enel X

L’offerta Enel X prevede uno sconto in fattura secondo la normativa vigente. Questa darebbe al cliente la possibilità di usufruire di interventi di ristrutturazione e recupero edilizio con una detrazione del 50%. In questo modo dovrà sostenere solo le spese della quota non coperta dall’incentivo.

Inoltre, se il cliente aderisce anche all’offerta Longbonus Luce/Gas di Enel Energia, potrà fruire di un ulteriore bonus in bolletta di 5 euro al mese fino a 600 euro in 10 anni.

Quindi, l’offerta Enel X Sun Plug&Play avrebbe un costo di 324,50 euro per l’auto installazione. Chiamando un tecnico alla cifra andrebbero aggiunti almeno 115 euro per l’istallazione. In quest’ultimo caso, si ha diritto anche dell’assicurazione RC per eventuali danni. Con validità 5 anni.

Fotovoltaico da balcone non convince Altroconsumo: “offerta non è del tutto conveniente”

Installare un fotovoltaico da balcone con l’offerta Enel X non è veramente vantaggiosa. Infatti, promette di risparmiare il 25% sul costo dell’energia attraverso un pannello fotovoltaico da installare sul proprio balcone.

Invece, secondo Altroconsumo, l’offerta è vantaggiosa se si diventa clienti di Enel Energia (e, quindi, sottoscrivi un contratto di una fornitura di luce e gas) in quanto il rimborso del pannello è totale e quindi è azzerato il costo totale.

Diventando cliente Enel Energia si ha il risparmio, ma nel caso in cui il cliente volesse recedere dal contratto perderebbe il bonus mensile di 5 euro.

Inoltre, secondo un’indagine effettuata dall’associazione dei consumatori l’offerta Longbonus Luce/Gas non è tra le più convenienti. Infatti, considerando un consumo di 1.900 kWh annui per due persone e un consumo di 3.180 kWh per una famiglia di quattro persone, la spesa annua sarebbe sopra la media è più cara di altre offerte simili. Addirittura, del 30%.

Stesse considerazioni, per il consumo di gas perché la spesa media annua sarebbe più cara del 20%.

Tra l’altro l’Autorità energia elettrica ha delle regole specifiche proprio per il fotovoltaico da balcone perché la potenza non deve essere superiore a 800W.

Infine, il cliente non avrà nessuno remunerazione per l’energia elettrica prodotta in eccesso e immessa in rete se non consumata. Aspetto negativo considerando che non si riesce ad auto consumarla del tutto.

In cosa consiste l’autoconsumo

Si parla di autoconsumo quando dopo aver prodotto l’energia dal pannello solare questa poi viene utilizzata immediatamente se utilizziamo l’aspirapolvere o qualche dispositivo elettronica.

L’energia prodotta ma non utilizzata ritorna nella rete elettrica. Il rapporto fra l’energia utilizzata e quella immessa in rete è definita percentuale di autoconsumo.

In Italia si stima che l’autoconsumo medio domestico è del 30%. L’impianto fotovoltaico Enel X Sun Plug&Play potrebbe essere fino al 50% con un risparmio di circa 200kWh annui sulla bolletta. Cioè, circa 60 euro all’anno.

Il risparmio economico partirebbe dal sesto anno e sarebbe effettivo. Se però la percentuale fosse più bassa il risparmio sarebbe inferiore ai 40 euro con un ritorno economico di almeno 10 anni.

Quindi, secondo Altroconsumo il risparmio di questa offerta non sarebbe così vantaggioso come preventivato da Enel Energia. Considerando anche il costo dell’inverter che ha una vita più breve di quella del pannello e che comporterà ulteriori spese per continuare a utilizzare il fotovoltaico da balcone.

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