Il bonus internet professionisti è un significativo contributo, che è stato esteso ai professionisti dal Decreto MISE dello scorso 27 aprile.
Ecco come funziona, quali caratteristiche ha ed entro quale termine fare domanda per ottenerne l’erogazione, fino a concorrenza delle risorse stanziate.
Si tratta di una notizia che sicuramente farà piacere ad un’amplissima fascia di lavoratori: il bonus internet è stato recentemente ampliato anche ai professionisti, i quali potranno fare domanda fino al 15 dicembre di quest’anno. A fondamento di quanto abbiamo appena ricordato vi è il decreto MISE dello scorso 27 aprile, il quale di fatto allarga ai professionisti la facoltà di conseguire il contributo, fino a concorrenza delle risorse stanziate.
In verità forse questa estensione non stupirà eccessivamente: infatti, l’onda lunga della pandemia prima e il conflitto tra Russia e Ucraina dopo, hanno rappresentato e stanno rappresentando un problema concreto per la tenuta del sistema socio-economico del nostro paese. Urgono insomma interventi ed aiuti di vario tipo, in più settori.
Ecco perché nel corso di quest’anno non sono mancati finora i bonus i quali, dalla casa ai trasporti, passando per l’acquisto della macchina, hanno la finalità di portare una boccata d’ossigeno al budget familiare e di rappresentare come nel caso del bonus internet professionisti, un concreto contributo per l’attività lavorativa.
Bonus internet professionisti 2022: cos’è e quali caratteristiche ha
L’intervento in oggetto fa parte delle priorità del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), mirato all’impiego e alla ripartizione delle risorse suddivise dal Recovery fund UE. Anche grazie a questo bonus si vuole dunque contribuire al rilancio dell’economia, grazie in particolare al sostegno delle risorse statali del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione.
Come accennato poco sopra, il decreto MISE del 27 aprile estende ai professionisti la possibilità di ottenere il contributo per abbonamenti a internet ultraveloce. In particolare, il bonus internet:
- mira espressamente a supportare la digitalizzazione e l’innovazione delle realtà aziendali di piccole e medie dimensioni;
- ed oggi vale anche a favore delle persone fisiche titolari di p. IVA ed esercenti, in proprio o in forma associata, una professione intellettuale, oppure una delle professioni non organizzate di cui si trova traccia nella legge vigente.
Specifiche peculiarità caratterizzano il bonus internet professionisti, come di seguito riportato:
- è in gioco un contributo erogato a favore dei professionisti compreso tra 300,00 e 2.000,00 euro,
- per servizi di connessione alla rete web a velocità in download da 300 Megabit al secondo ad 1 Gigabit al secondo,
- attraverso abbonamenti di durata corrispondente a 18 o 24 mesi.
3 tipologie diverse di voucher bonus internet professionisti
Attenzione ai dettagli sul funzionamento del bonus in oggetto, in quanto – come indicato nel citato decreto MISE – gli incentivi si suddividono in tre categorie:
voucher di fascia A distinti in:
- A1 se corrispondenti a contributi connettività pari a 300,00 euro;
- per contratti della durata tra 18 e 36 mesi;
- con passaggio a una connettività con velocità massima in download inclusa nell’intervallo dai 30 ai 300 Megabit / secondo;
- A2 se l’intervallo è compreso tra i 300 Megabit al secondo a 1 Gigabit al secondo;
voucher di fascia B:
- se il bonus internet professionisti corrisponde all’importo di 500,00 euro,
- per contratti della durata da un minimo di 18 mesi e fino a 36 mesi,
- con passaggio a una connettività con velocità massima in download inclusa nell’intervallo dai 300 Megabit / secondo a 1 Gigabit / secondo.
voucher di fascia C:
- se il contributo connettività è di importo corrispondente a euro 2000,00,
- per contratti della durata da 24 a 36 mesi,
- con passaggio ad una connettività con velocità massima in download al di sopra di un Gigabit / secondo.
Ulteriori dettagli sul funzionamento del bonus internet professionisti
Abbiamo detto che il bonus internet è stato esteso ai professionisti, ma attenzione: questi ultimi non debbono già aver usufruito di altri bonus statali e non devono aver attivato un contratto di connettività. In questi casi e nell’ipotesi in cui l’avessero già attivato, con velocità download e banda minima garantita al di sotto di quelle di cui all’incentivo in oggetto, potranno fare riferimento agli operatori accreditati e domandare, entro il 15 dicembre 2022, l’assegnazione del bonus internet professionisti. Ovviamente l’effettivo diritto ad avvalersi del contributo potrà sussistere fino a concorrenza delle risorse erogate.
I soggetti interessati potranno avere il voucher, e l’attivazione di detti servizi a banda ultralarga, nei canali di vendita degli operatori di telecomunicazioni accreditati, sul portale attivato da Infratel Italia S.p.A.