Fino a poco tempo fa gli interventi chirurgici estetici erano molto costosi. Oggi, se ci chiediamo quanto costa rifarsi il seno, possiamo farci “un pensierino”.
Sottoporsi a intervento chirurgico per rifarsi il seno non è certo una “passeggiata”. È una complessa operazione, ed è per questo che anche il costo finale ne risente.
Le cose, però, negli ultimi anni, sono cambiate molto. Dapprima a livello culturale e, di conseguenza, come organizzazione sanitaria. Rifarsi il seno era una scelta coraggiosa, e molto costosa, che di conseguenza riguardava una cerchia ristretta di persone. Spesso, celebrità e personaggi dello spettacolo. Il motivo, tra le altre cose, l’esigenza di mostrare un corpo sempre perfetto.
Insieme alla mastoplastica, ad esempio, non sono mai mancate operazioni di rifacimento del naso, del mento, e i vari tipi di lifting. Questo, anche da parte degli uomini. Oggi invece sempre più persone, anche giovanissime, sentono l’esigenza di migliorare il proprio aspetto esteriore. Forse perché la bellezza è diventata un fattore molto importante e un qualcosa che tutti aneliamo raggiungere.
L’aumento della richiesta ha fatto sì che crescesse anche il numero di professionisti del settore, ovvero chirurghi estetici. Dunque, come molte altre dinamiche nel mercato, anche l’offerta ha dovuto “adattarsi” alla competizione. E quindi a rimodulare i prezzi.
Quanto costa rifarsi il seno in Italia? Le cifre che fanno concorrenza all’estero
Rifarsi il seno è – ovviamente – un’espressione generica. Gli interventi chirurgici sono diversi e vanno a migliorare svariati problemi avvertiti dalla persona singola. Alcune donne vogliono aumentare la misura, altre diminuirla, altre ancora desiderano rassodare un seno che magari ha sofferto a causa dell’allattamento. Dunque, non esistono listini precisi, considerando anche che ogni clinica applica le sue tariffe. E che ogni persona necessita di un intervento completamente personalizzato.
Generalmente, però, un intervento estetico chirurgico di mastoplastica additiva può costare dai 5 mila agli 8 mila Euro, con punte che possono superare i 10 mila. Per quanto riguarda la mastoplastica riduttiva siamo su cifre lievemente inferiori, che variano dai 4 mila agli 8 mila Euro. Attualmente, cercando tra le carie cliniche specializzate, si possono trovare prezzi che non superano i 3 mila Euro.
Ovviamente, trattandosi di un vero e proprio intervento chirurgico, è sempre bene affidarsi ad un professionista accreditato. Probabilmente serviranno più soldi, ma la salute sarà più al sicuro. Non mancano notizie di interventi “low cost” che hanno causato gravi danni e conseguenze permanenti, quindi meglio diffidare di chi promette “miracoli” con “pochi spiccioli”.
Tra l’altro, in alcuni casi, il costo della mastoplastica riduttiva può essere compensato dal Servizio Sanitario Nazionale. Infatti esiste una condizione chiamata ipertrofia mammaria grave.
Succede per svariate cause ma il seno diventa così grosso che oltre al disagio psicologico va a danneggiare anche la salute. Chi soffre di questa problematica, infatti, può arrivare ad accusare dolori alla schiena e alla cervicale, e persino un senso di oppressione e difficoltà respiratorie.