A breve potremo avere fino a 5 profili Facebook senza violare le regole della community. Ecco come e perché.
I test per questa nuova funzionalità, come emerge da un comunicato di Bloomberg, sono partiti negli Stati Uniti e in alcuni altri Paesi, coinvolgendo un piccolo numero di utenti.
Fino ad oggi avere diversi profili su Facebook non è consentito dalle regole generali della piattaforma stessa. Anche se i personaggi dello spettacolo o della politica, ad esempio, potevano sfruttare opzioni non concesse agli utenti “comuni”. Come appunto gestire più di una pagina.
L’idea di “concedere” nuove funzionalità a tutti nasce molto probabilmente dalla “crisi” che ha investito il Social. Dopo gli “scandali” sulle violazioni della privacy e le censure applicate a milioni di utenti nel mondo soprattutto dal 2020 in poi, le persone hanno abbandonato massicciamente la piattaforma.
Riguardo (soprattutto) a pandemia e vaccini, le persone si sono ritrovate a non poter più esprimere liberamente la propria opinione. Certo, aderire a Facebook significa “accettare le condizioni d’uso”. Ma probabilmente il vedersi bloccato un profilo solo per aver scritto determinate parole ha fatto “aprire gli occhi” a milioni di persone.
Non parliamo poi degli utenti giovani e giovanissimi, che preferiscono Instagram o App come TikTok, che sta riscuotendo un successo enorme. La nuova funzionalità sembra insomma un tentativo “in extremis” per tenere su Facebook gli utenti rimasti o per cercare di acquisirne di nuovi. Ma vediamo cosa comporterà questa nuova possibilità.
Fino a 5 profili Facebook in modo legale, ecco come sarà
Secondo il portavoce di Facebook Leonard Lam, la possibilità di avere fino a 5 profili “diversi” rappresenterà una piacevole novità per gli utenti. L’obiettivo è quello di “aiutare le persone a personalizzare la propria esperienza in base a interessi e relazioni“.
Potremo in sostanza creare “nuovi account” con nomi univoci che non necessariamente portano alla nostra identità. E potranno essere usati per scopi diversi. Un profilo per gestire i compagni di scuola, uno per la famiglia, uno per racchiudere i gruppi preferiti, gli hobby e via discorrendo.
Naturalmente, affinché l’opzione possa essere sfruttata secondo le regole del Social, l’utente dovrà avere l’account principale con il vero nome, che è quello poi con cui si è autorizzati a creare/gestire le pagine o a partecipare a Facebook Dating. Da quello potrà gestire in pochi “tap” anche tutti gli altri.
Inoltre, sempre secondo le prime rivelazioni, gli account saranno comunque soggetti al rispetto delle regole della community. E se una sola di queste pagine le viola, anche le altre subiranno le restrizioni o i provvedimenti ritenuti necessari.