Siamo ancora in tempo per la dichiarazione dei redditi e 730 e per inserire le spese mediche. Ma le lenti da vista sono detraibili?
Gli occhiali da vista correttivi sono un dispositivo medico e come tale può essere detratto dalle tasse rientrando a pieno titolo nell’elenco delle detrazioni fiscali.
Sono detraibili anche se acquistati per i familiari fiscalmente a carico. Ricordiamo però che in un articolo precedente abbiamo detto che anche le spese mediche sono pagate con una carta intestata a terze persone la detrazione è valida.
Le lenti da vista (senza montatura) sono detraibili? Non a tutti è noto
Un contribuente ha inviato attraverso la Posta della rivista dell’Agenzia delle Entrate un quesito molto interessate. Infatti, chiedeva se le correttive (senza la montatura) erano detraibili.
La risposta dell’AdE è positiva. Infatti, le lenti da vista che servono per correggere dei difetti visivi sono considerati dispositivi medici. Come è indicato nell’elenco della circolare numero 20 del 13 maggio 2011. Stessa cosa anche per le montature da utilizzare per le lenti correttive.
L’Agenzia delle Entrate ricorda che per essere valida la detrazione Irpef al 19% deve essere accompagnata da una certificazione fiscale. Scontrino o fattura non ha importanza. A condizione che nella descrizione sia indicato il prodotto acquistato e il soggetto che sostiene la spesa. Riguardo al primo punto, non saranno validi scontrini o fatture con la dicitura generica “dispositivo medico”.
Oltre alle lenti correttive è possibile portare in detrazione anche lenti a contatto e visite oculistiche.
Nel 730 o nella dichiarazione dei redditi la spesa per le lenti correttive potrà essere indicata anche con la codifica “AD”. Ossia, spese per l’acquisto di dispositivi medici con marcatura CE.
Nel caso in cui la fattura o lo scontrino non riporta il codice “AD” bisogna conservare la documentazione che indichi che il dispositivo è stato acquistato secondo la marcatura CE. Validi, per esempio, la confezione contenente il dispositivo, la scheda del prodotto oppure l’attestazione del produttore.