Una soluzione green che permette di rispettare l’ambiente, produrre energia autonomamente e risparmiare tanti soldi.
Come rinunciare al fotovoltaico sopra una pergola o una copertura in giardino approfittando dello sconto del 50%?
Basta aspettare, è il momento di entrare nel mondo del fotovoltaico e dell’energia rinnovabile per ottenere incredibili vantaggi. Perché pagare bollette onerose, preoccuparsi dello stop del gas russo, temere di rimanere con i termosifoni spenti il prossimo inverno quando la soluzione green e smart è vicina a noi? Chi pensa che i pannelli solari o l’impianto eolico siano realtà distanti dalla vita familiare sbaglia notevolmente. Sul mercato si trovano strutture domestiche adatte a tetti, giardini, coperture poco estese, balconi e terrazzi. Chiunque, nel proprio piccolo, può iniziare a produrre energia autonomamente per staccarsi da ogni dipendenza. Se non si ha un tetto a disposizione basta una pergola o una qualsiasi copertura da costruire in giardino per cominciare a risparmiare riducendo i consumi.
La soluzione green per ridurre i consumi
Una pergola, una tettoia per le macchine o una copertura di qualsiasi genere possono essere trasformate in un impianto fotovoltaico. In più, aggiungendo dei sistemi smart sarà possibile produrre il massimo dell’energia in caso di ombra degli alberi o durante le giornate nuvolose. Il tutto approfittando dello sconto in fattura del 50% concesso anche installando i pannelli solari su una pergola e non su un tetto. L’unica condizione da rispettare è l’allaccio con il contatore domestico.
L’Agenzia delle Entrate ha, infatti, chiarito come l’energia in eccesso debba essere immessa nella rete per poter approfittare delle agevolazioni. A parte questa segnalazione non ci sono altri obblighi da ottemperare. Trattandosi di interventi di libera edilizia non servono permessi e le pratiche si potranno svolgere velocemente presso il fornitore dell’impianto.
Quanto costa l’impianto fotovoltaico
Un impianto da 3 kWp che necessita di circa 13,5 metri quadrati di spazio costa circa 3 mila euro approfittando dello sconto in fattura. Aumentando la potenza a 5,6 kWp, lo spazio a disposizione deve essere di circa 25 metri quadrati per un costo di 5 mila euro con lo sconto in fattura. Se la pergola è già esistente si potrà sfruttare la superficie per la costruzione dell’impianto. Dovendo costruire da zero, invece, occorrerà valutare le dimensioni per capire se il Comune accetta la costruzione senza richiesta di permessi extra. Inoltre, restando nelle misure e non necessitando della costruzione di una copertura per macchine o piante è possibile optare per pensiline fotovoltaiche autoportanti acquistabili con lo sconto del 50%.
Per quanto riguarda la costruzione e l’installazione del fotovoltaico è consigliabile chiedere l’intervento di persone esperte. Il posizionamento corretto dei pannelli e della pergola, ad esempio, può migliorare la resa e aumentare la produzione di energia. Particolare attenzione va riposta, poi, in caso di presenza di alberi o zone d’ombra che potrebbero interferire con la quantità di energia generata. Potrebbe essere necessario dover installare dei sistemi di ottimizzazione in modo tale da avere il massimo risparmio dei consumi.