Fioccano le multe, ecco cosa si rischia col nuovo Autovelox (del rumore) che ‘non lascia scampo’

Comincia a “fare danni”, il nuovo Autovelox che “inchioda” gli automobilisti alle loro responsabilità. Ecco di cosa si tratta.

Lo chiamano “autorumox” e il nome risulta un po’ “inquietante”. È un nuovo tipo di rilevatore di infrazioni che in Francia sta facendo arrabbiare tantissimo gli automobilisti.

nuovo Autovelox
Adobe Stock

La sperimentazione di questo dispositivo è partita in Francia e, come spesso accade, è molto probabile che tra poco inizierà anche da noi. Già dal 2023, almeno secondo gli ultimi rumors. Per rimanere in tema anche con le parole.

Potremmo dunque iniziare il nuovo anno temendo multe salatissime. Ma come funziona questo “autorumox”? Come suggerisce la definizione, il “diabolico” strumento serve a rilevare il rumore prodotto dalle auto di passaggio. Forse non tutti sanno che esistono dei parametri ben precisi da rispettare. Ciò per evitare di danneggiare la salute delle persone.

I danni dell’inquinamento acustico sulle persone

Se dover fare poco rumore ci sembra solo una questione di educazione, ci sbagliamo di grosso. L’inquinamento acustico è un fenomeno che causa addirittura molte vittime ogni anno. L’esposizione prolungata a rumori forti, come quelli di traffico aereo, automobilistico, o dati semplicemente dalle attività urbane e industriali incide sul benessere.

Si stima che in Europa vi siano almeno 12 mila decessi all’anno per le conseguenze del troppo rumore. A farne le spese, soprattutto bambini e ragazzi. Da insonnia a problemi di concentrazione, nei casi più gravi insorgono anche cardiopatie ischemiche e Alzheimer, e molti sono i decessi prematuri.

Dunque viene logico pensare che possiamo contrastare l’inquinamento acustico in vari modi. Tra questi, anche l’utilizzo di dispositivi di rilevamento. Che possono scoraggiare gli automobilisti a produrre “troppo rumore”.

Cosa si rischia col nuovo Autovelox (del rumore) che ‘non lascia scampo’

In Francia, com’è facilmente intuibile, non mancano le polemiche per le multe che sono già state inviate ai cittadini che hanno infranto i limiti di rumore previsti dalla Legge. Il Sindaco di Parigi risponde alle critiche spiegando che in Francia l’inquinamento acustico diminuisce l’aspettativa di vita di 9 mesi di ogni abitante. Intanto, alcuni cittadini d’oltralpe hanno ricevuto dai nuovi autovelox multe sopra ai 135 Euro.

Ma non è tutto perché la sperimentazione non riguarda solo i rumori prodotti dalle auto. Sempre in Francia, l’autorumox viene usato anche nelle aree industriali, negli aeroporti, e in quelle della “movida”. Effettivamente, agendo in questo modo, il contrasto ai rumori molesti ha un po’ più di senso.

In Italia, dove le multe anche solo per divieto di sosta sono salatissime, ci sarà da aspettarsi un “salasso”. Prepariamoci a non disturbare più gli abitanti delle nostre città già dall’anno prossimo. Pena, tante belle sanzioni in più da pagare.

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