Rivoluzione nei pannelli solari: è questa la posizione per ottimizzare lo spazio e l’efficienza

Una rivoluzione nel campo dei pannelli solari e dell’energia rinnovabile con lo scopo di ottimizzare lo spazio e l’efficienza.

Siamo abituati a vedere i pannelli solari sui tetti degli edifici oppure nei terreni agricoli. In realtà, si cerca di migliorare l’efficienza e l’aspetto visivo.

pannelli
Canva

Basta pensare alle tegole solari: soluzione vincente contro bollette salate e vincoli paesaggistici, disponibili da subito.

Rivoluzione nei pannelli solari: è questa la posizione per ottimizzare lo spazio e l’efficienza

I pannelli solari di solito sono rivolti a Sud e inclinati tra 20 e 35 gradi, per garantire una resa e un’efficienza energetica maggiore. In questo modo però l’energia è prodotta durante le ore centrali della giornata oppure in estate. Sono necessari anche delle batterie di accumulo per sfruttare l’energia in altri momenti. Batterie molto costose.

Una recente ricerca pubblicata sulla rivista Science Direct (Vol.7(2022); https://doi.org/10.1016/j.segy.2022.100083) propone una nuova tipologia di pannelli particolarmente indicata per ridurre lo spazio di ingombro.

La soluzione è stata trovata da un gruppo di ricercatori dell’Università di Lipsia. Si tratta dei pannelli solari verticali che possono considerarsi l’evoluzione naturale di quelli classici.

Essendo anche bifacciali l’ottimizzazione dei pannelli è doppia. Questo perché permette la doppia esposizione sfruttando non solo le due facce del pannello ma anche dell’energia solare.

Inoltre, l’orientamento dei pannelli non è più a Sud, ma possono essere installatati con un orientamento Est-Ovest. In questo modo si riesce a generare maggiore elettricità al mattino e alla sera riducendo l’esigenza di immagazzinare energia. E di conseguenza ridurre i costi per installare una batteria di accumulo.

Un altro punto a favore di questi particolari pannelli è il minore impatto estetico ambientale. E lo sfruttamento dell’area agricola sotto il pannello è pari solo all’1% della superficie.

Insomma, unire questi pannelli solari verticali e lo spazio agricolo sottostante rappresenta il perfetto equilibrio tra agricoltura e tecnologia con molti vantaggi di costi e resa.

Gestione cookie