Acqua Ossigenata per pulire un elettrodomestico? L’idea è davvero geniale, possiamo risparmiare elettricità e guadagnare anche in salute.
Tra i tanti trucchi che possiamo usare per mantenere in efficienza i nostri elettrodomestici c’è anche l’uso dell’Acqua Ossigenata, mescolata ad altri ingredienti.
Sappiamo bene che la pulizia dei nostri elettrodomestici è opportuna per diversi motivi. Pensiamo alla lavatrice, che rischia di rompersi o di generare un “bucato puzzolente” se non eliminiamo muffa e batteri.
Oppure alla macchina del caffè espresso, che potrebbe regalarci un caffè “disgustoso” se non togliamo il calcare. Ebbene, tra questi e altri, anche il frigorifero è un elettrodomestico da curare con attenzione, soprattutto perché al suo interno viene depositato il cibo che mangiamo.
Per pulire bene il frigorifero dobbiamo “agire su due fronti”. Non solo all’interno ma anche e soprattutto sulle guarnizioni. I rischi di una scarsa igiene in questa parte dell’elettrodomestico sono davvero alti, per la salute ma anche per i consumi. Ecco perché, e come fare a rimediare con detergenti efficaci e dal costo bassissimo, come l’Aceto, il Bicarbonato, e appunto l’Acqua Ossigenata.
Perché la pulizia del frigorifero è fondamentale
In commercio esistono numerosi sanificanti specifici per il frigorifero, e sono senza dubbio efficaci. Come sottolineiamo in molti nostri articoli, però, bisogna comprendere che si tratta per lo più di prodotti chimici. Il loro uso non fa certamente bene all’ambiente, a prescindere. Anche se non è ovviamente sbagliato, e sta alla singola persona decidere liberamente.
Chi vuole usare sistemi un po’ meno aggressivi per l’ambiente, però, ha delle ottime alternative. Ecco qualche trucco per pulire a fondo il frigorifero, e soprattutto le guarnizioni. Le cure a questa parte dell’elettrodomestico devono essere costanti e attente, perché vanno a incidere su due fattori: i consumi energetici e la salute.
Tramite le guarnizioni degli sportelli, infatti, si isola l’interno dall’esterno. Il frigorifero, se ben protetto, impiega molta meno energia per portare alla temperatura giusta l’interno. In un recente articolo abbiamo anche parlato di come regolare bene questa funzione.
Per verificare se le guarnizioni del nostro frigorifero sono integre, basta controllare cosa succede durante l’apertura e la chiusura. Se aprendo lo sportello sentiamo una sorta di “resistenza”, allora significa che l’effetto ventosa funziona. Durante la chiusura, dovremmo accorgerci del medesimo effetto, ma anche di una sorta di “attrazione” che aiuta lo sportello a chiudersi correttamente e saldamente.
Una non integrità delle guarnizioni può essere data dall’usura, ma molto spesso anche dallo sporco e muffa che si deposita proprio tra le loro pieghe. Questo sporco è ovviamente terreno fertile per i batteri, che se lasciati proliferare andranno di sicuro a contaminare i cibi. Ecco dunque come fare a pulire le guarnizioni in maniera efficace.
Acqua Ossigenata per pulire il frigorifero, l’idea che fa risparmiare e salvaguarda la salute
Il primo metodo per pulire le guarnizioni del nostro frigorifero è usare un mix di Aceto e Bicarbonato. Due grandi “classici” che servono in cucina e in bagno per risolvere tantissimi problemi di pulizia e igiene.
Basterà procurarsi un vecchio spazzolino da denti e con esso strofinare leggermente nelle guarnizioni il Bicarbonato. Attendiamo una decina di minuti. Dopo di che, puliamo il tutto con un panno morbido o una spugna per piatti imbevuta di Aceto Bianco. Fare questa operazione almeno 1 volta al mese assicurerà tenuta e igiene delle guarnizioni.
Se la muffa o lo sporco dovessero essere più ostinati, aggiungiamo ai due ingredienti sopra citati anche dell’Acqua Ossigenata. Si ripete l’operazione con lo spazzolino e il Bicarbonato, poi si strofina con l’Acqua Ossigenata. Dopo 20 minuti si può risciacquare con Acqua e Aceto.
Ricordiamo, infine, che ogni modello di frigorifero ha un libretto d’istruzioni, che è opportuno consultare prima di sperimentare una pulizia che potrebbe danneggiare le varie parti.