Assunzioni per apertura di nuovi asili nido: come candidarsi al grande progetto di questa città

Con la costruzione di nuovi asili nido e altre aree, sarà possibile assumere nuovo personale e incrementare il numero dei piccoli studenti.

È praticamente questa la sintesi della promessa fatta ai piccoli studenti e alle loro famiglie di una precisa e famosissima città italiana.

asili nido
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Stiamo parlando, infatti, della città eterna, della nostra capitale, ovvero Roma. Il piano di recupero degli asili nido è stato fortemente voluto dal sindaco in carica della città, ovvero Roberto Gualtieri. È sua premura, infatti, occuparsi del miglioramento di tutti gli aspetti delle strutture esistenti e di crearne delle nuove se necessario. Grazie a questo suo impegno, non solo ne gioveranno le famiglie e i piccoli romani, ma anche una particolare categoria di professionisti.

Facciamo riferimento, di conseguenza, a chi si è formato una vita intera per lavorare con e per i più piccoli, sia presso gli asili nido che presso le scuole dell’infanzia. Infatti, con un allargamento da un punto di vista materiale delle strutture, sono garantite la bellezza di ben 600 nuove assunzioni. Le stesse, per una questione di parità di genere, sono rivolte esclusivamente alle insegnanti di sesso femminile. Insomma, questo progetto si presenta essere davvero molto ambizioso, oltre che utile per creare benessere economico e sociale ai cittadini romani.

Visto che le assunzioni sono da definirsi future, segnaliamo altre offerte più concrete. L’Agenzia Piemonte Lavoro di Torino attraverso un concorso fa sapere di aver bisogno di 165 nuove unità da impiegare. Oppure, per chi ama il mondo del beauty, l’occasione della vita sarebbe quella di lavorare per il marchio internazionale di L’Oréal. Dopo aver detto ciò, possiamo concentraci sul nuovo piano di assunzione.

Tutto quello che sappiamo sul nuovo piano di rilancio degli asili nido di Roma

Partendo proprio dalle assunzioni, sono 600 le nuove maestre ed educatrici che saranno assunte a tempo indeterminato. E, come già detto prima, la maggior parte di questo numero sarà costituito da professioniste donne. Questo, e ancora molto altro, è reso possibile grazie ai fondi del PNRR, ovvero del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Le assunzioni si articoleranno in due fasi. La prima fase ci sarà a settembre 2022 e un’altra, invece, nei primi mesi del prossimo anno, ovvero il 2023.

Ma le belle notizie non finiscono qui. Per tutti i bambini e le bambine con problemi di disabilità saranno assunti anche dei docenti qualificati in merito. Si tratta sicuramente di un bel segnale di inclusività. Un concetto, questo, che non si limita allo stato di salute dei piccoli studenti, ma anche allo stato economico delle loro famiglie. Infatti, per i redditi bassi sono previsti degli abbattimenti di rate per gli asili nido. Oppure, si parla addirittura della possibilità di usufruirne gratuitamente per chi percepisce un reddito molto basso.

Gli ultimi aiuti per famiglie e studenti

Inoltre, si sta anche pensando anche di aumentare l’orario scolastico così da facilitare la vita ai genitori dei piccoli, entrambi lavoratori. In questo modo, i piccoli si ritroveranno in un ambiente sicuro e stimolante. Un pensiero decisamente di conforto per i genitori lontani da casa.

In conclusione, Roberto Gualtieri ha deciso di dedicarsi alla creazione di nuovi edifici per gli asili nido, oltre che di lavorare su quelli vecchi che necessitano di maggiore manutenzione. Per non parlare, poi, dell’inclusione di aree progettate per la mensa e per la palestra.

Insomma, grazie ai 44 milioni di euro del PNRR, gli asili nido e le scuole di infanzia romane sono pronte a dare il benvenuto a 1.300 nuovi studenti. Questo sì che è un bel progetto di servizio pubblico, che tiene conto dell’aspetto sociale ed economico, oltre che lavorativo. Un aiuto che si distingue in maniere diverse e che è pronto a beneficiare più soggetti.

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