Ecco quando si possono avere 6 giorni di permesso con la 104. L’RdC, invece, sempre più “basso”. In Lazio ottime opportunità di lavoro.
Dalle domande che ci rivolgono i lettori scopriamo un’opportunità sui permessi legati all’assistenza disabili. Chi invece percepisce l’RdC non può stare “mai tranquillo”. In Lazio, per fortuna, sono previste centinaia di assunzioni.
Gestire e mandare avanti una famiglia sembra sempre più difficile, tra lavoro che manca e prezzi dei beni sempre più alti. Chi poi nel nucleo ha un familiare disabile si trova ancora più impegnato e coniugare le esigenze di tutti con il lavoro può sembrare impossibile. Per fortuna le misure a sostegno non mancano, anche se bisogna conoscere bene le normative.
6 giorni di permesso con la 104? Ecco quando si può fare la richiesta
Grazie alle domande poste dai nostri lettori abbiamo la possibilità di informare su alcuni aspetti legati ai permessi 104. Non sempre, infatti, chi si trova in determinate situazioni conosce a fondo le normative.
Sappiamo ad esempio che un lavoratore ha diritto a 3 giorni di permesso al mese in caso debba assistere un familiare con disabilità grave. Ma se nel nucleo familiare i disabili sono due, i permessi possono salire a 6 giorni? È ciò che ci è stato chiesto in redazione.
Nel nostro articolo approfondito, spieghiamo come fare la domanda, ma soprattutto se e quando spetta. Fortunatamente l’INPS offre numerosi benefit, sgravi e vantaggi di vario tipo a chi si trova in difficoltà a causa di una malattia invalidante, sia essa fisica che psichica.
Percettori RdC ‘disperati’ per i tagli all’assegno, ma la colpa non è dello Stato
Il Reddito di Cittadinanza è una misura a sostegno di tutti coloro che si trovano momentaneamente in difficoltà economiche. Per ottenerlo però, e giustamente, bisogna rispettare dei requisiti. Ma non è tutto qui, perché le cose possono cambiare anche durante la fruizione, che dura 18 mesi.
Alcuni cittadini, in questa mensilità di agosto, potrebbero ricevere un’amara sorpresa. Un taglio dell’importo, se non addirittura la fine dell’erogazione. Ma non si tratta di un errore da parte dello Stato. Molto spesso la “colpa” è del cittadino, che magari per distrazione non segue le procedure previste per continuare a percepire l’assegno.
Nell’articolo dedicato a questo argomento, spieghiamo tutti i casi in cui possono verificarsi tagli o la fine della pratica. E come fare a evitare di vedersi togliere l’assegno.
Purtroppo, oltre a casistiche particolari, l’RdC potrebbe non esistere più entro breve tempo. Le forze politiche sono da sempre divise sull’utilità o meno di questa misura, e adesso con le elezioni il rischio è che venga cancellata definitivamente. Non resta che attendere l’esito del voto e sperare che il nuovo Governo attui le misure necessarie per aiutare chi è in difficoltà.
249 opportunità di lavoro nella Regione Lazio
Se il Reddito di Cittadinanza dovesse sparire, la speranza è che almeno si possa trovare un lavoro che permetta il sostentamento. In Italia, come sappiamo, la situazione non è certo rosea. E anche una volta trovato un impiego, lo stipendio potrebbe non bastare. Siamo ad importi tra i più bassi d’Europa, a fronte invece di aumenti continui su qualsiasi bene o servizio.
Al momento, però, la Regione Lazio offre una ghiotta occasione. Nell’articolo dedicato alle assunzioni, si trovano tutte le specifiche del bando di concorso indetto, al quale è possibile accedere fino al 30 settembre prossimo. Quali requisiti sono richiesti e come fare domanda.
Non rimane che darsi da fare e sperare che dopo le elezioni, previste per il 25 settembre prossimo, la situazione economica italiana torni a dare un po’ più di sicurezza a cittadini e imprese.