Come funzionano i Pannelli Solari Verticali? Andiamo a scoprire se e quando sono utili per abbattere il costo delle bollette.
Tutti sentiamo la necessità di risparmiare, visti gli esorbitanti costi dell’elettricità . Inoltre i Pannelli fotovoltaici fanno bene anche all’ambiente. In questo articolo analizziamo un ulteriore aspetto, ovvero l’orientamento e la posizione dei pannelli stessi.
Passare al fotovoltaico è certamente una scelta nobile. Rendiamo la nostra casa più rispettosa per l’ambiente, siamo più autonomi per quanto riguarda approvvigionamento di energia e risparmiamo sugli attuali costi della stessa.
La tecnologia, in questo senso, ha fatto passi da gigante. E per fortuna i Governi stanno incentivando il passaggio a questo tipo di impianto, per numerose ragioni. Che vanno a vantaggio, per fortuna, anche dei cittadini. Tuttavia non è sempre semplice scegliere l’impianto più adatto. Le variabili sono davvero molte.
Ad esempio, in questo articolo sottolineiamo come l’orientamento dei pannelli possa davvero cambiare la resa. In alcuni casi, i pannelli verticali offrono performance più alte e dunque anche più risparmio. Vediamo quando.
I Pannelli Solari verticali, un nuovo modo per risparmiare sulle bollette, ecco quando conviene installarli
Fino ad oggi ci siamo immaginati i pannelli fotovoltaici poggiati sul tetto, e quindi in posizione inclinata. Ma esistono delle alternative. I Pannelli verticali sono anche una scelta di design, infatti qualcuno li predilige per questo motivo. Possono essere installati/integrati alle pareti esterne, oppure su balconi e terrazzi.
Ovviamente, andranno esposti a Sud, o dove l’irraggiamento del Sole offre più chance. Perché dobbiamo anche capire quali sono le esigenze di fabbisogno energetico. Ad esempio, se la “domanda di calore” è più ampia nel pomeriggio, possiamo anche orientare i pannelli verso Sud-Ovest.
Il pannello verticale, se ben posizionato, può offrire performance addirittura più alte di quello inclinato a 30°. Si parla in alcuni casi anche di un 20% in più. Basti pensare, ad esempio che un pannello verticale offrirà meno accumulo d’estate ma maggiore in inverno. Ma in fondo, d’estate c’è anche meno necessità di energia.
In un recente articolo, tra l’altro, abbiamo posto l’accento su una “criticità ” dei pannelli fotovoltaici: sembra che oltre i 25 gradi di temperatura non necessariamente aumentano la resa, anzi. Un altro vantaggio legato alla posizione verticale è il raffreddamento. Di notte avviene più velocemente rispetto alla posizione inclinata.
In conclusione possiamo affermare che ogni pannello, di qualsiasi tipo si tratti, offrirà più performance se colpito dai raggi del sole nella maniera più perpendicolare possibile. Quando chiediamo ad un tecnico tutte le possibilità di installazione, ricordiamoci che non esiste una formula che sia efficace per tutti.