Perché dovremmo mettere l’Aceto in Lavatrice? La domanda è d’obbligo, visto il noto odore che emette il liquido, notoriamente acido.
In realtà, l’Aceto è un ottimo alleato in casa, e non solo per condire l’insalata. Possiamo sfruttare le caratteristiche del liquido per risolvere molti problemi. In questo articolo parliamo dei vantaggi di usare l’Aceto nella lavatrice.
Di prodotti per la detersione, in commercio, ne esistono a migliaia. Ogni azienda propone la soluzione migliore ai problemi più comuni: dallo sporco ai cattivi odori, dalla presenza di calcare al “nutrimento” di vari materiali, compresi i tessuti.
Ecco che al supermercato possiamo scegliere i detersivi che fanno al caso nostro, gli ammorbidenti per profumare con la fragranza preferita e persino i prodotti per mantenere efficienti gli elettrodomestici.
Aceto in Lavatrice, ecco perché dovremmo provare a usarlo e risparmiare sui prodotti chimici
Sicuramente tutti questi prodotti sono efficaci. Ma come sappiamo, abusarne può darci molti problemi. Ad esempio in un nostro articolo parliamo del fatto che è proprio l’accumulo di detersivo che può danneggiare la lavatrice. E causare fastidiosi odori e muffa.
E poi pensiamo allo smaltimento dei flaconi. Certo, li mettiamo nel cassonetto per la differenziata e pensiamo di aver “risolto”, ma non è sempre così facile. Di plastica, in giro per l’ambiente, ce n’è davvero già troppa. Riciclarla è un’azione nobile, ma la migliore cosa sarebbe smettere di produrla, e imballare i prodotti con materiali alternativi. Al momento, però, non esistono. O se esistono si tratta di una piccolissima parte.
Ecco perché possiamo provare delle alternative, e sfruttare le caratteristiche di alcuni prodotti e sostanze naturali, come l’Aceto. Innanzitutto è un potente anticalcare, dunque metterlo in lavatrice aiuterà l’elettrodomestico a funzionare meglio. Di conseguenza a consumare di meno, cosa questa molto utile visti i costi dell’energia.
Per fare una pulizia profonda della lavatrice dobbiamo mettere un litro di aceto direttamente nel cestello. Poi, far partire un ciclo di lavaggio a vuoto, ad almeno 60 gradi. Possibilmente un lavaggio lungo. Una volta terminato, il calcare sarà stato completamente sciolto dall’aceto.
Se vogliamo invece usarlo anche per il bucato, basterà metterne una piccola quantità nel cassetto dell’ammorbidente, insieme ai detersivi che usiamo abitualmente. Si tratta di un sistema utile a togliere lo sporco più ostinato. I capi risulteranno particolarmente morbidi e soprattutto puliti a fondo.
