Stiamo per scoprire i Buoni Fruttiferi Postali con i migliori tassi di interessi proposti nel mese di settembre. È il momento di aumentare i propri guadagni.
Poste Italiane annovera tra gli strumenti di investimento e di risparmio i Buoni Fruttiferi Postali con rendimenti fino al 3%.
Gli italiani che hanno della liquidità messa da parte stanno tendando di salvare i risparmi dall’inflazione cercando strumenti di risparmio adeguati. L’obiettivo è impedire la perdita del potere d’acquisto dei propri soldi optando per un investimento che non metta a rischio il capitale ma che comporti, anche se minimi, dei guadagni. La scelta preferita è quella dei Buoni Fruttiferi Postali presenti sul mercato dal 1925. Emessi da Cassa Depositi e Prestiti e garantiti dallo Stato Italiano, rappresentano lo strumento perfetto per tutelare i risparmi lasciandoli crescere nel tempo. Attualmente sono attivi 46 milioni di Buoni e il numero si incrementa sempre più anche grazie all’aumento dei tassi di interesse che Poste Italiane ha previsto in occasione del 160esimo anno dell’azienda.
Buoni Fruttiferi Postali, quali prodotti hanno i rendimenti più elevati
Nel mese di settembre, i Buoni Fruttiferi di Poste Italiane che promettono i rendimenti maggiori sono tre. Parliamo di prodotti con tassi di interesse del 3,50%, del 3% e del 2%. Iniziamo dall’offerta più allettante, il Buono per minori con rendimento annuo lordo del 3,50%. Genitori, nonni, zii possono regalare questo prodotto ad un minore consentendo di accumulare una somma fino al raggiungimento dei 18 anni.
I rendimenti crescono insieme all’età del bambino e partono dall’1,50% di 1 anno e sei mesi per arrivare al 3,50% dai 16 ai 18 anni. La tassazione applicata è quella agevolata del 12,5%; non sono previsti costi per la sottoscrizione né per il rimborso e l’unica spesa è l’imposta di bollo per somme superiori a 5 mila euro.
Buono Ordinario e Buono 4×4, perché perdere un’occasione di guadagno
Con un rendimento del 3% si colloca al secondo posto dei Buoni con i migliori tassi il Buono 4X4. Prevede un investimento a lungo termine, 16 anni, contando su investimenti fissi e crescenti. Lo strumento è flessibile con la possibilità di rimborsarlo in ogni momento entro il termine di prescrizione e con il riconoscimento degli interessi maturati dopo 4, 8 e 12 anni. L’importo minimo del versamento iniziale è di 50 euro.
Concludiamo con il Buono Ordinario e rendimento annuo lordo del 2% al termine della sottoscrizione (20 anni). I rendimenti sono, anche in questo caso, fissi e crescenti, è prevista la tassazione agevolata, il rimborso può essere richiesto in qualsiasi momento e gli interessi vengono riconosciuti un anno dopo la sottoscrizione e, poi, ogni bimestre. Stessa percentuale di rendimento, infine, per il Buono 3X4 della durata di 12 anni con possibilità di rimborso dopo 3, 6 e 9 anni con versamento degli interessi.