Notoriamente, Ferro e Potassio per le piante rappresentano un ottimo nutrimento. Possiamo preparare un fertilizzante naturale in pochi step.
Tutte le piante amano il Ferro ma ce ne sono alcune che ne esigono di più. Se vogliamo rendere il nostro giardino più florido e bello, abbiamo la possibilità di realizzare un fertilizzante naturale perfetto.
Un terrazzo, un balcone o un giardino fiorito sono il sogno di molti. Chi ha la fortuna di questi spazi “extra” pertinenti alla propria abitazione sa di avere a disposizione un vero tesoro. Talvolta anche con pochi metri quadrati all’esterno possiamo realizzare un piccolo paradiso.
Certo ci vogliono innanzitutto le piante adatte. A prescindere dai gusti personali, è ovvio che dobbiamo prediligere quelle che si adattano al clima dove viviamo. Un volta imbastita la nostra area verde, le fatiche non sono ancora concluse. Le piante devono essere curate costantemente, nutrite e difese dai parassiti.
Oltre alle premure quotidiane, ci sono dei momenti in cui potremmo doverle “salvare” da un deperimento repentino, le cui cause possono essere svariate. Se abbiamo le piante “giù di tono”, allora, meglio provvedere subito. Ecco l’idea tutta naturale per risolvere il problema.
Ferro e Potassio per le Piante? Non serve il fertilizzante chimico, ecco come realizzarne uno naturale ed economico
Come accennato poco sopra, ci sono alcune piante che necessitano più Ferro di altre. Parliamo ad esempio delle Ortensie, delle Azalee, delle Camelie. E anche le amatissime Rose, così come il Rododendro, la Magnolia, l’Acero. Non dimentichiamo che anche le siepi di Photinia e il manto d’erba possono avere necessità di una “porzione di Ferro in più”.
Le piante che invece manifestano più spesso la mancanza di Potassio sono i Pomodori, i Tuberi e in generale le piante da orto.
Se non vogliamo acquistare i prodotti/fertilizzanti industriali, per ragioni etiche o semplicemente per praticità , abbiamo un’alternativa. Si tratta di usare due cose che sicuramente abbiamo in casa. I chiodi, quelli da ferramenta per intenderci, e le banane.
Un primo sistema è davvero semplicissimo. Basta inserire qualche chiodo nel terriccio della pianta che vogliamo nutrire. Annaffiando, il chiodo rilascerà la sostanza e la pianta potrà nutrirsene in piena libertà .
Per quanto riguarda il Potassio, invece, abbiamo bisogno semplicemente di bucce di Banana. Quando vogliamo creare il fertilizzante dobbiamo procurarcene almeno 3. Vanno fatte essiccare al Sole, o in alternativa nel forno, alla massima temperatura per circa un’ora. Poi provvediamo a sminuzzarle finemente, con un coltello o con l’aiuto di un mixer. Basterà spargere e mescolare un po’ di polvere di buccia di banana col terriccio delle piante.