L’INPS ha bandito una nuova selezione concorsuale volta all’assunzione di 69 nuove unità, la varietà dei profili è una garanzia di assunzione.
Sono tanti i profili richiesti da parte dell’INPS a cui è destinata una nuova selezione concorsuale davvero molto conveniente.
La società per azioni INPS, sigla di Istituto nazionale della previdenza sociale, è il sistema previdenziale principale presente in Italia. Controllato da parte del Ministero del lavoro e delle politiche sociali, fu fondato nel lontano 1895 da parte del quarto Governo Crispi. La sua sede è a Roma, il suo presidente attuale è Pasquale Tridico ed ha all’attivo ben 23.700 impiegati. Nonostante questo numero, sicuramente cresciuto negli ultimi tempi, ha ancora intenzione di assumere.
E non ha a caso, proprio di recente ha emanato un nuovo bando di concorso il quale è volto all’assunzione di 69 nuove unità. Le stesse riguardato diversi settori di lavoro che costituiscono la società per azione in questione. Stiamo parlando, dunque, di profili legati alle risorse umane, al governo centrale, ai servizi di contact center e IT. Ma anche all’amministrazione controllo finanza e affari generali e altri ancora. Tutte le 69 posizioni previste dal concorso INPS riceveranno un contratto a tempo pieno e indeterminato. Le stesse saranno collocate presso la sede di Roma. Solo i posti da Responsabile di sito saranno assegnati tra la stessa Roma, Napoli, Milano, Ivrea, L’Aquila e Bari.
Prima di catapultarci a 360 gradi nel concorso INPS che ha come oggetto 69 assunzioni, diamo un’occhiata anche ad altre notizie. La prima ha a che fare con l’Unicoop di Firenze la quale sta cercando dei nuovi dipendenti. La seconda, invece, arriva dal Gruppo Aeroporti di Roma il quale ha intenzione di assumere nuovi addetti allo scalo. Ebbene, dopo detto ciò possiamo procedere all’offerta in questione.
Concorso INPS 69 nuove unità richieste, quali sono i requisiti necessari per fare domanda?
Come requisiti generali, bisogna essere maggiorenni, essere cittadini italiani o di uno dei paesi membri dell’Unione Europea. Poi, bisogna conoscere la lingua italiana, godere dei diritti civili e politici, in Italia oppure nello Stato di cui si possiede la cittadinanza. Altra cosa importante è essere in possesso di una PEC e di un indirizzo di posta elettronica.
Infatti, è attraverso questi canali che si riceveranno tutte le informazioni per il svolgimento delle prove. Bisogna essere disponibili a possibili trasferte in Italia e aver svolto la leva obbligatoria. Come sempre, ricordiamo che la stessa è obbligatoria solo per i soggetti di sesso maschile nati entro il mese di dicembre dell’anno 1985. Ovviamente, bisogna possedere la giusta formazione e condizione fisica per i vari ruoli per cui ci si candida.
Non possono fare domanda tutti coloro che sono soggetti a condanne penali passate che comportano l’interdizione presso i pubblici uffici. Stessa cosa vale per chi è stato espulso dall’elettorato politico attivo in Italia o nell’altro paese di appartenenza.
Prove e domanda di candidatura: cosa sappiamo in merito?
Per poter partecipare al concorso bisogna superare una prima fase in cui si verrà valutati in base ai requisiti di ammissione e ai titoli posseduti. Gli stessi sono da considerarsi di fondamentale importanza in base al profilo per cui ci si vuole candidare. In un secondo momento si passa al colloquio, il quale potrà essere svolto o in presenza o da remoto. Questa sarà la decisione che spetterà all’INPS stesso. Il colloquio sarà di tipo tecnico e si occuperà di valutare le competenze dei candidati in base al profilo per cui ci si candida.
Per quanto riguarda la domanda di candidatura, è possibile candidarsi entro le ore 20:00 del giorno 18 settembre 2022. La modalità è di tipo telematica e, pertanto, è necessario essere in possesso di SPID oppure del CNS, ma anche della carta di indentità elettronica. La piattaforma per candidarsi è riportata alla seguente pagina. Infine, segnaliamo il link nel quale sono riportati i singoli bandi.