I Bonus sociali promettono sconti in bolletta per contrastare gli aumenti dell’energia elettrica e del gas. Vediamo a chi sono destinati.
Bollette dagli importi onerosi sono, purtroppo, la normalità . Per affrontarle si potrebbe aver bisogno di aiuti sociali.
L’aumento dei costi dei beni di prima necessità , di luce e gas sta mettendo alle strette tante famiglie e imprese. La brutta notizia è che nei prossimi mesi i rincari raggiungeranno vette mai toccate prima gravando ulteriormente sul budget di ogni singolo cittadino. La situazione sta diventando insostenibile e non saper quando questa emergenza avrà fine complica notevolmente il quadro generale. Salvarsi fino a che si è in tempo passando al fotovoltaico, scegliendo per il riscaldamento alternative al gas, mettendo in pratica trucchi salva spesa o volti alla riduzione dei consumi in casa. E dove non si arriva da soli occorre approfittare delle agevolazioni attivate dallo Stato. Conosciamo tutti il Bonus 200 euro una tantum erogato dal mese di luglio ad una platea di circa 3,3 milioni di persone. In pochi sanno, invece, che esistono Bonus sociali rivolti ai cittadini che vertono in condizioni economiche di difficoltà , inclusi i percettori dell’RdC.
Bonus sociali per i percettori dell’RdC, di cosa si tratta
I cittadini che rispondono a determinati requisiti potranno contare su sconti nella bolletta di luce, gas e acqua. Le riduzioni sono gestite dall’ARERA e spettano a chi rispetta un preciso limite ISEE. L’Indicatore della Situazione Economica Equivalente permette di conoscere la situazione reddituale e patrimoniale di una famiglia. In base al valore viene concesso l’accesso a Bonus e agevolazioni.
Per quanto riguarda i Bonus sociali, il requisito di base per ottenerli è l’ISEE inferiore a 8.265 euro o a 20 mila euro per i nuclei con almeno quattro figli a carico. Altri beneficiari sono, poi, i percettori di Reddito di Cittadinanza o Pensione di Cittadinanza. La soglia limite di 8.265 euro, però, è stata alzata fino al 31 dicembre 2022 a 12 mila euro in modo tale da garantire aiuti economici per una più ampia platea di destinatari.
Come funziona l’agevolazione
Gli sconti in bolletta sono legati all’intestazione di un contratto di fornitura elettrica, di gas naturale o acqua da parte di un membro della famiglia con ISEE nei limiti citati. Inoltre la suddetta fornitura dovrà essere attiva oppure temporaneamente sospesa per morosità . L’unica alternativa è l’intestazione di un contratto per fornitura condominiale o centralizzata.
L’ARERA concederà un solo sconto a famiglia quindi o per la bolletta della luce oppure per quella del gas e dell’acqua per ogni anno di competenza della Dichiarazione Sostitutiva Unica. Basterà presentare la DSU per ricevere automaticamente lo sconto a meno che non si percepisca l’RdC o la PdC. L’INPS provvederà ad incrociare i dati in modo tale da individuare i percettori dei Bonus sociali.