L’ultimo concorso dedicato alla figura degli ufficiali di polizia locale è prossimo alla scadenza: ecco cosa fare per potersi candidare.
Se si ha il desiderio di servire lo Stato italiano e di garantire la sicurezza cittadina, ci sono ancora delle possibilità in corso da prendere al volo e da non lasciarsi scappare.
Stiamo parlando di uno dei due concorsi pubblicati da parte di una città del Nord. Precisamente, stiamo parlando del Comune di Trieste, ubicato presso la Regione del Friuli Venezia Giulia. Dato che il mittente è il Comune della città, il concorso pertanto, può definirsi di tipo comunale. In totale, i posti disponibili arrivano a 15: un numero sì esiguo, ma che garantisce un posto di lavoro a tempo pieno e indeterminato. Da quanto è possibile leggere dal bando, riportato all’interno del nostro articolo, il concorso si concentrerà sullo svolgimento di sole prove d’esame.
Tuttavia, prima di addentrarci nella spiegazione della selezione pubblica, segnaliamo altre interessanti notizie che riguardano il mondo del lavoro. La prima ha a che fare con il trasferimento per il posto di lavoro per tutti i soggetti alla Legge 104. La seconda, invece, è una vera e propria offerta di lavoro che arriva dalla Regione Lazio. Detto questo, possiamo concentrarci su i due concorsi.
15 ufficiali tenenti di polizia: quali sono i requisiti generali e validi per potersi candidare?
Iniziamo dalla cittadinanza. È richiesta quella italiana, ma sono considerati equiparati gli italiani che non appartengono alla Repubblica. Bisogna essere in possesso almeno della patente di guida B e godere dei diritti civili e politici. È richiesta un’età compresa tra i 18 ed i 65 anni, i giusti requisiti psicofisici necessari per il rilascio del porto d’armi. Tali requisiti saranno esaminati prima dell’assunzione, ovviamente.
I candidati devono essere a conoscenza della lingua inglese e della disciplina dell’informatica. Ciò vuole dire che bisogna conoscere i principali sistemi applicativi informatici di base e gli strumenti più diffusi sul web. Fondamentale è l’obbligo alla leva obbligatoria, richiesta ai candidati maschili nati entro il dicembre del 1985. Ovviamente, bisogna essere a favore dell’uso delle armi solo nell’esercizio della propria professione nella Polizia Locale. Stesso discorso vale per la guida di autoveicoli di cui il Corpo di Polizia dispone.
Al contrario, non può candidarsi chi è soggetto a condanne a pena detentiva per la commissione di delitto non colposo. Stesso discorso vale per chi si trova in una condizione di prevenzione. Analogamente, non possono fare domanda tutti coloro che si ritrovano espulsi dalle Forze Armate o dai Corpi Militarmente Organizzati. Ciò vale anche per chi è stato destituito dai pubblici uffici in precedenza. Nemmeno chi ha svolto il servizio civile o chi si trova in una condizione di disabilità può fare domanda. Anche per chi è soggetto a sentenze definitive di condanna o a provvedimenti definitivi per misure di prevenzione vale la stessa considerazione. Infine, non può candidarsi nemmeno chi è attualmente soggetto a procedimenti penali in corso.
Per quanto riguarda i requisiti di tipo specifico, si può dare un’occhiata al bando in questione qui di seguito riportato. Al suo interno, oltre agli stessi, sarà possibile leggere anche altre informazioni riguardanti le prove, i titoli e la domanda.
Bando 15 ufficiali tenenti di Polizia
Come si articoleranno le prove e come si può fare domanda?
Per l’assunzioni di 15 ufficiali tenenti di polizia locale non è prevista alcune prova di tipo preselettiva. La stessa non sarà presa in considerazione nemmeno se le domande di candidatura dovessero superare il numero dei posti disponibili. Dunque, per tale selezione pubblica sono previste una prova teorico/pratica, una di tipo orale e un’altra riguardante l’efficienza fisica.
C’è tempo fino alle ore 23:59 del giorno 12 settembre 2022 per candidarsi come ufficiali tenenti di polizia. La candidatura potrà essere inviata telematicamente collegandosi a questa pagina. Inoltre, bisogna accedere tramite SPID, CIE o eIDAS. Infine, i candidati dovranno indicare un indirizzo univoco di posta elettronica e una PEC.