Come ogni anno, anche per questo 2022 è arrivato il giorno dell’equinozio di autunno. Questo vuol dire giornate corti e meno sole.
L’equinozio di autunno, almeno per quest’anno, porta una novità assoluta che lo contraddistingue dagli anni passati. Vediamo di cosa si tratta e tutte le altre informazioni a esso legate.
Purtroppo ci siamo: dobbiamo ufficialmente salutare l’estate, le belle giornate, le ore di luce e iniziare ad avvicinarci all’inverno. Infatti, è già possibile palpare questa differenza. Se prima c’era luce fino alle 21:00 addirittura, è da qualche settimana che, invece, alle 19:00 circa inizia a calare l’ombra. Non possiamo metterci contro il tempo e dobbiamo accettare la fine anche di questa estate. Gli amanti dell’autunno e dell’inverno saranno contenti, ma dall’altra parte, con la fine della bella stagione se ne andranno numerosi vantaggi. Uno tra tutti, la luce solare che evitava di consumare quella elettrica.
Riaprono le scuole e quei maglioncini messi da parte iniziano ad essere un’idea alquanto attraente visto il graduale abbassamento di temperatura. E tutto questo, anche se già è iniziato da un bel po’, avrà una data ufficiale con l’equinozio di autunno. Lo stesso, infatti, dichiarerà, da un punto di vista astronomico, la fine dell’estate. In questo momento dell’anno, la notte ed il giorno dureranno 12 ore ognuna e si verificherà l’allineamento tra la terra ed il sole. Costui, inoltre, si ritroverà sopra l’equatore e le giornate si accorceranno.
Intanto, visto che stiamo parlando di due stagioni fredde, ciò vuol dire che bisognerà provvedere al riscaldamento casalingo. Ebbene, proprio per restare in tema, segnaliamo due articoli inerenti all’argomento. Il primo a che fare col pellet, il quale può essere riciclato. Il secondo, invece, è un trucco che ci permette di risparmiare 235 euro all’anno. Ebbene, detto questo, possiamo procedere.
Arriva l’equinozio di autunno, la principale novità di quest’anno
Iniziamo subito con la novità di quest’anno. L’equinozio di autunno si verificherà nel giorno di venerdì 23 settembre 2022 alle ore 03:04 di notte. Dunque, possiamo constatare come rispetto al 2021, l’equinozio di quest’anno arriverà con un leggerissimo ritardo. Anzi, addirittura è già possibile conoscere anche la data del prossimo equinozio 2023: anche l’anno prossimo ricadrà di nuovo il 23 di settembre. Nel 2024, invece, si ritornerà al classico 22 dello stesso mese.
In effetti, negli anni passati, eravamo soliti associare questo avvenimento astronomico alle date del 21, massimo del 22 settembre. Eppure, soprattutto in natura, non sempre le cose sono le stesse, ma cambiano continuamente. È anche vero che, ufficialmente, a livello meteorologico, l’autunno inizia a manifestarsi dal 1° di settembre e dura fino a novembre.
Ma la classica scansione delle stagioni tramite i mesi non sembra combaciare con l’aspetto astronomico. Questo perché l’emisfero settentrionale inizia a subire meno luce dal sole, rispetto quello australe. Ecco spiegato, dunque, l’equinozio di autunno. I fan della primavera e dell’estate dovranno aspettare fino al giorno del 20 marzo 2023 per godere dell’equinozio di primavere e delle giornate più lunghe.
Quando bisognerà cambiare le lancette?
Qualcuno potrà pensare che l’equinozio di autunno porti con sé anche il cambio dell’ora. In realtà, non è così. Più che altro ne anticipa la data ufficiale. Nella notte tra sabato 29 e domenica 30 ottobre si dovranno sposare le lancette dell’orologio un’ora indietro. Il cambiamento avverrà tra le 03:00 e le 02:00 di notte.
Con ciò, si potrà dormire un’ora in più, ma la notte arriverà molto prima. E, purtroppo, vista la non bella situazione in cui ci ritroviamo, bisognerà accendere la fonte di riscaldamento molto presto. Sarà necessario pazientare fino al giorno di domenica 26 marzo 2023 per tornare all’ora legale. Ovviamente, ciò vuol dire giornate più lunghe e meno energia elettrica da consumare.