Il metodo per riscaldare una stanza con pochi centesimi, ecco come creare una mini stufa alternativa

È possibile riscaldare una stanza spendendo pochi centesimi? La risposta è sì. Ecco le istruzioni per creare una mini stufa alternativa.

Siamo arrivati a questo punto. Dobbiamo fare di tutto per risparmiare sul gas. Fortunatamente abbiamo diverse soluzioni creative, che sono semplici, economiche e anche sorprendentemente efficaci.

mini stufa alternativa
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Fino ad oggi potevamo contare sui moderni mezzi di riscaldamento. Stufe a pellet, termosifoni, ma anche sistemi Smart e super tecnologici. In pochi mesi la situazione si è ribaltata completamente e stiamo, di fatto, tornando indietro. Purtroppo la crisi energetica ci costringe a cambiare sistemi e abitudini. La speranza è quella che si tratti solo di un breve momento, ma chissà cosa ci aspetta in futuro.

Di sicuro c’è che molti italiani, privati ma anche aziende, sono in difficoltà. E non parliamo di cose “semplici” come un grado in meno nel termosifone, ma di bollette stratosferiche che costringeranno le imprese a chiudere, e a licenziare migliaia di lavoratori.

Anche volendo evitare di usare la caldaia, gli eventi stanno facendo sì che anche le alternative – come il pellet o la legna da ardere – siano quasi inarrivabili. Dunque che fare? Oltre a sperare di non finire in un nuovo Medioevo, possiamo ingegnarci e attingere a tante risorse che fino a ieri magari non consideravamo.

Il metodo per riscaldare una stanza con pochi centesimi, ecco come creare una mini stufa alternativa

In rete esistono molti video tutorial su come realizzare “impianti di riscaldamento” che non usano né gas né elettricità né altro. Ma solo materiali di recupero oppure economicissimi. Forse fino a ieri vedevamo queste cose come un divertimento per gli appassionati di “sopravvivenza estrema”, ma oggi meglio rivedere le proprie prospettive. Qualsiasi cosa si può rivelare utile.

Tra le tante idee che possiamo sfruttare c’è quella della stufetta super economica. Per realizzarla dobbiamo procurarci due vasi di terracotta, una vaschetta in alluminio e delle candeline tealight.

Con questo materiale potremo scaldare una stanza di circa 20 metri quadrati per almeno 5 ore. Quindi, in proporzione, una volta compreso il metodo potremo adeguarlo alla grandezza delle stanze e procurarci le cose necessarie.

Fondamentale è che uno dei due vasi di terracotta sia più grande dell’altro. Le candeline giuste sono quelle da 3 centimetri che si trovano facilmente in tutti i negozi e supermercati.

Per prima cosa, individuiamo una superficie in piano dove appoggiare la stufetta. Ricordiamoci che dobbiamo tenerla alla larga dalla portata dei bambini. Posizioniamo poi la vaschetta di alluminio e sopra di essa le candeline accese. Copriamo poi le candeline col vaso più piccolo. Copriamo il foro alla base del vaso capovolto con dell’alluminio o con un’altra candelina, che rimarrà spenta. Poi adagiamo il vaso più grande, sempre capovolto, per coprire quello più piccolo.

Il sistema è geniale perché la terracotta amplifica il calore naturalmente. Esso, salendo, troverà come ostacolo il vaso più grande e quindi tornerà in basso dallo spazio lasciato dalla differenza di dimensione. Espandendosi nella stanza.

A chi volesse approfondire oppure capire meglio come costruire questa stufetta consigliamo di visionare i tanti video tutorial che sono in rete. Ovviamente dobbiamo saper selezionare quelli più accreditati. Eseguire lavoretti fai da te come questo può essere pericoloso, dunque dobbiamo sempre fare attenzione agli strumenti che usiamo e ai materiali che maneggiamo.

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