Basta lavare il nostro strofinaccio sporco a mano oppure in lavatrice. Questo trucco sarà davvero la svolta di cui avevamo bisogno.
Lo strofinaccio è praticamente l’oggetto più importante della nostra cucina e senza di esso ci sentiamo persi. Ma è possibile pulirlo in brevissimo tempo?
Ammettiamo ciò che ormai è sotto gli occhi di tutti: lo strofinaccio è il vero re della cucina. Le pentole, le conserve, i bicchieri, le posate e quanto altro ancora sono solo da contorno. In effetti, tutto ruota attorno a quella porzione di tessuto che usiamo praticamente per tutto. Un esempio? Abbiamo le mani sporche per aver cucinato qualcosa? Subito corriamo a pulirci con lo strofinaccio! Oppure, abbiamo appena bagnato il top della nostra cucina? Ci dirigiamo per tutta la stanza a cercare quello strofinaccio in grado di asciugare.
Insomma, può essere da solo, può essere banale, ma per noi è diventato di vitale importanza quando siamo alle prese coi fornelli e non. Ha tante funzioni più di quanto si possa pensare! Quando, poi, siamo a corto di strofinacci, e ce li ritroviamo tutti completamente sporchi, ci sentiamo spaesati. Corriamo subito alla nostra lavatrice e speriamo che in breve tempo possa restituirci i nostri amati panni da cucina. Ma il più delle volte dobbiamo aspettare tantissimo e quindi li sostituiamo con della carta mono uso. Però, da questo momento in poi, la durata del lavaggio non sarà più un problema.
Prima di scoprire il trucco che ci svolterà completamente la giornata, diamo un’occhiata ad altre chicche ugualmente interessanti. Ad esempio, possiamo combattere l’umidità in casa grazie ad alcuni piccoli accorgimenti. Oppure, possiamo moltiplicare le piante grasse grazie alla famosa tecnica del bicchiere. Detto questo, possiamo concentrarci solo ed esclusivamente sui nostri strofinacci.
Come lavare in poco tempo i nostri strofinacci da cucina grazie ad un metodo tutto alternativo
Solo due minuti e il nostro strofinaccio sporco tornerà pulitissimo, quasi come nuovo. Per fare questo abbiamo bisogno di un elettrodomestico che è proprio collocato nella cucina. Quindi, in sostanza, non c’è nemmeno il bisogno di spostarci dalla stanza! L’elettrodomestico di cui abbiamo bisogno lo usiamo principalmente per riscaldare i pasti e mai avremmo pensato di affidargli un’altra funzione.
Stiamo parlando del microonde. Però, il solo elettrodomestico non basta: infatti abbiamo bisogno di alcuni piccoli aiuti che permetteranno la riuscita del risultato. Tutto quello che ci serve è un sacchetto a chiusura ermetica che si usa per congelare gli alimenti e quattro cucchiai di acqua. Poi, un cucchiaio di bicarbonato e, infine, due cucchiai di un qualsiasi detersivo che di solito usiamo per lavare i piatti. Questo, però, deve essere biologico.
Qual è il procedimento da seguire per avere uno strofinaccio pulitissimo
Come prima cosa, prendiamo i nostri strofinacci sporchi e chiudiamoli nel sacchetto poco prima citato. Prima di chiuderlo, però, vi dobbiamo aggiungere il detersivo per i piatti, ovviamente, l’acqua e poi i cucchiai di bicarbonato. Chiudiamoli insieme e agitiamo il tutto. Quando la nostra busta sembrerà essere ricoperta da un composto liquido, ma omogeneo, allora il sacchetto è bello e pronto per essere inserito nel microonde.
Accendiamolo e puntiamo tutto sulla potenza massima e come durata impostiamo un timer di soli due minuti. Dopo che è passato il suddetto tempo, possiamo aprire il nostro microonde e aprire il sacchetto. Fatto questo, togliamo dallo stesso il nostro strofinaccio o i nostri strofinacci. Passiamo, infine, all’aspetto più manuale: bisogna sciacquare il tutto in acqua corrente, così che i residui del mix che abbiamo composto vadano scompaiano completamente.
La sorpresa delle sorprese è che nel giro di poco tempo riavremo i nostri strofinacci puliti al 100%. Poi, ovviamente, bisognerà aspettare che gli stessi si asciughino per poterli riutilizzare ancora una volta.
