Gli statali sono in attesa degli arretrati in busta paga, un bonus che potrebbe fare comodo in questo periodo di crisi economica.
Arretrati che si riferiscono ai contratti 2019, 2021 e 2022; di quest’ultimi relativi solo ai primi 10 mesi.
In realtร , non tutto il comparto degli enti statali รจ in attesa degli aumenti in busta paga perchรฉ quelli delle Funzioni centrali (ministeri e agenzie fiscali) lo hanno giร ricevuto. Infatti, gli arretrati erano inclusi nella busta paga di luglio percependo anche circa 2.900 euro.
Busta paga statali: quando arriveranno gli arretrati? La risposta non lascia dubbi
I prossimi che riceveranno gli aumenti di stipendio saranno i lavoratori del settore Sanitร e quindi gli infermieri. A questi ultimi, tra l’altro recentemente รจ stato rinnovato il contratto.
Anche il comparto Scuola potrebbe ricevere belle sorprese nei prossimi stipendi. Anche se รจ il rinnovo del contratto รจ ancora in alto mare.
Invece, sono i dipendenti degli Enti locali a chiedersi quando arriveranno gli arretrati in busta paga. Purtroppo, la risposta non sarร semplice perchรฉ nell’erogazione di questi deve intervenire il MEF, ossia il ministero dell’Economia e delle Finanze, e la Corte dei conti.
Il 5 agosto รจ stato siglato l’accordo tra l’Agenzia per la rappresentanza negoziale delle pubbliche amministrazioni (ARAN) e i sindacati. Le conclusioni hanno comportato un aumento di stipendio di poco piรน di 100 euro lordi mensili.
La Ragioneria generale dello Stato perรฒ ha bloccato il testo della pre-intesa perchรฉ ha chiesto spiegazioni sul termine “sezioni speciali” previsto nel contratto per i lavoratori con conoscenze e professionalitร specifiche: il termine รจ considerato troppo generico.
Insomma, non รจ possibile conoscere ancora le tempistiche di quando i dipendenti degli Enti locali riceveranno gli arretrati nello stipendio.
Infatti, un paio di mesi fa l’ipotesi era che gli arretrati poteva essere inseriti nella busta paga di ottobre. Invece, ora si puรฒ solo affermare genericamente che gli arretrati saranno erogati entro la fine del 2022.
Si tratta di stipendi che potrebbero avere un aumento compreso tra i 1.500 e i 2.800 euro lordi in base della mansione del dipendente. Ma per riceverli bisogna attendere la conferma della Corte dei conti.