Il 13 ottobre ci sarà il collocamento all’asta di vari BTP a breve, medio e lungo termine per la soddisfazione degli investitori.
A comunicarlo è il ministero dell’Economia e delle Finanze tramite la pubblicazione di un comunicato stampa: il numero 174 del 10 ottobre 2022.
Nel comunicato sono descritte le caratteristiche dei titoli di Stato a medio e lungo termine BTP e il relativo calendario delle sottoscrizioni.
BTP a 3, 7, 15 e 30 anni: quattro titoli in asta per accontentare una platea di investitori più ampia
I BTP da collocare tramite asta marginale avranno varie scadenze a 3, 7, 15 e 30 anni per un totale massimo di 8.752 miliardi di euro così da accontentare una platea di investitori più ampia.
Possono partecipare all’asta gli operatori Specialisti in titoli di Stato e gli Aspiranti Specialisti sia per conto proprio sia per conto terzi. Ogni richiesta dovrà essere accompagnata con un massimo di cinque offerte ognuna con prezzo diverso. Poi, con un successivo comunicato il ministero renderà noto il prezzo di aggiudicazione.
In seguito, le offerte dovranno essere inviate con destinatario la Banca d’Italia tramite Rete nazionale interbancaria con le modalità già note agli operatori.
Ecco le date da segnare nel calendario e che potranno interessare gli investitori:
- prenotazione da parte del pubblico entro 12 ottobre;
- presentazione delle domande in asta: entro le ore 11 del 13 ottobre;
- presentazione domande asta supplementare entro le ore 15:30 del 14 ottobre;
- infine, regolamento sottoscrizioni il 17 ottobre.
Caratteristiche dei titoli di Stato a medio e lungo termine
Iniziamo con il titolo più “breve”, ossia scadenza a 3 anni a cui si deve ancora attribuire il codice ISIN. Si tratta della prima tranche:
- emissione: 17 ottobre 2022;
- scadenza: 15 gennaio 2026;
- cedola annuale: 3,5%;
- data pagamento cedola: 15 gennaio 2023 e poi il 15 luglio di ogni anno;
- importo minimo/massimo offerto: 3.250/3.750 miliardi di euro.
Invece, il BTP a 7 anni è alla sua nona tranche:
- codice ISIN: IT0005495731;
- emissione: 16 maggio 2022;
- scadenza: 15 giugno 2029;
- cedola annuale: 2,80%;
- data pagamento cedola: 15 dicembre 2022;
- importo minimo/massimo offerto: 2.250/2.750 miliardi di euro.
In realtà, l’emissione di questi due titoli di Stato era stata anticipata dal programma del quarto trimestre del 2022.
Le caratteristiche dei prossimi BTP potrebbero interessare i risparmiatori che preferiscono investire sul lungo termine. Infatti, all’asta sarà collocato il BTP a 15 anni (quarta tranche) e con codice ISIN IT0005496770:
- emissione: 1° marzo 2022;
- scadenza 1° marzo 2038;
- cedola annuale: 3,25%;
- pagamento cedola: 1° marzo 2023;
- importo minimo/massimo offerto: 750/1.000 miliardi di euro.
Infine, il titolo BTP a 30 anni (durata residua 17 anni) è alla sua ventiduesima tranche:
- codice ISIN: IT0004286966;
- emissione: 1° ottobre 2007;
- scadenza: 1° agosto 2029;
- cedola annuale: 5%;
- pagamento cedola: 1° febbraio 2023;
- importo minimo/massimo offerto: 750/1.250 miliardi di euro.