Accendere il condizionatore d’inverno potrebbe essere una buona alternativa per tenere la casa al caldo, ma qual è la temperatura ottimale? Ecco cosa conoscere in merito
Sempre più spesso si preferisce utilizzare il condizionatore anche d’inverno per riscaldare la propria abitazione, ma qual è la temperatura ottimale? Ecco cosa conoscere prima di farci un pensierino per la prossima stagione.
Come in molti sicuramente già sapranno, è possibile utilizzare il condizionatore anche d’inverno ovviamente erogando aria calda. Così facendo è possibile riscaldare la propria abitazione senza utilizzare la caldaia.
Infatti, tale sistema di refrigerazione oltre a donare ore fresche durante le estati roventi, può anche garantire calore e riparo dal freddo esterno all’interno delle mura domestiche. Ciò accade grazie ad una pompa che prende aria dall’estero e la ‘modifica’ secondo le impostazioni date.
Ma come si fa ad impostare la temperatura ottimale e quali sono i limiti imposti dalla Legge in merito?
Un’altra questione importante risulta anche quella dei consumi soprattutto in questo periodo in cui il caro bollette sta mettendo a dura prova le famiglie italiane.
Condizionatore d’inverno: quanto consuma?
Utilizzare il condizionatore anche durante la stagione invernale potrebbe essere utile, ma quest’anno vi sono alcuni limiti imposti per Legge rispetto alla temperatura da impostare a causa della crisi riguardante l’energia.
Tra i modi di risparmiare sulla bolletta, però, vi sono anche i pannelli fotovoltaici da balcone che possono dare davvero un grande aiuto in questo periodo di rincari ed inoltre ‘creano’ energia pulita: ecco cosa c’è da sapere.
Ritornando all’argomento in questione, il Decreto bollette impone dei limiti di temperatura sull’utilizzo dei condizionatori. Tali limiti sono in vigore dal primo maggio 2022 e resteranno tali fino al trentuno marzo 2023.
Nello specifico, in inverno sarà possibile usufruire del condizionatore con una temperatura massima di diciannove gradi per quanto concerne le case. Per quanto riguarda, invece, i luoghi di lavoro la temperatura massima è di diciassette gradi.
Durante l’anno 2022/2023 potrà dunque essere utilizzato il condizionatore per evitare di consumare gas per la caldaia, ma con delle limitazioni per la temperatura quindi se si era abituata a temperature pari o superiori ai venticinque gradi, durante questo inverno non sarà possibile.
Caldaia a gas o condizionatore?
In alcune famiglie vi è la possibilità di scegliere se utilizzare la caldaia a gas oppure il condizionatore com’è già stato fatto durante la scorsa estate. Ma qual è la scelta ottimale?
Secondo quanto riportato da proiezionediborsa.it, il condizionatore può essere la scelta giusta per quel che concerne i consumi elettrici quando le temperature diventano più basse.
Ma la caldaia a gas risulta essere ottimale quando l’inverno diventa più rigido e cioè quando, per diversi giorni, le temperature scendono sotto lo 0. Ovviamente, in questi casi la bolletta del gas potrebbe risultare più salata.
C’è anche da fare un appunto, per avere una casa riscaldata come si deve è necessario che gli infissi isolino l’abitazione quindi potrebbe essere anche utile, per risparmiare, un controllo alle finestre ed ai balconi.
In definitiva, la scelta tra caldaia a gas e condizionatore va fatta soprattutto rispetto alle temperature e quindi anche in base al luogo in cui si abita.
Raccontateci come risparmiate sulla bolletta
Come risparmiare sulle bollette? InformazioneOggi da voce alle imprese, ai professionisti e alle famiglie che vivono costantemente lo shock energetico. La vostra voce è importante, raccontateci quali soluzioni state adoperando per contrastare i rincari inviando una mail alla “Posta di informazioneoggi.it”