Prendersi cura della Sanguinea è relativamente facile, ma per farla crescere sana e bella occorre adottare alcune piccole strategie.
Parlando di Sanguinea ci riferiamo a una particolare pianta da appartamento, il cui nome scientifico è Stromanthe sanguinea. Alcuni la confondono con la vicina “parente” Maranta.
Entrambe molto decorative e apprezzatissime per l’arredo in casa, queste piante si caratterizzano per la particolare texture delle foglie. Inoltre, adottano un “comportamento” singolare, che avviene di sera. Da questo deriva anche il nome “piante della preghiera”.
Possiamo immaginare il perché. Quando preghiamo, tendiamo a unire le manie ad alzare lo sguardo al cielo. La stessa cosa la fa la Sanguinea, ovviamente per motivazioni diverse. Il fascino di questa pianta dona agli ambienti dove è collocata un tocco magico, e sicuramente di gran classe.
Si tratta generalmente di una pianta di non difficile coltivazione, ma possiamo adottare dei trucchi per farla diventare ancora più bella e sana. Come tutte le piante da appartamento, oltre a decorare contribuisce a creare un’atmosfera più sana in casa, e poi la Sanguinea è anche facile da moltiplicare. Dunque un motivo in più per riempire tutte le stanze o fare regali graditissimi a chi amiamo.
Come prendersi cura della Sanguinea, la bellissima pianta da appartamento che ogni sera regala una ‘magia’
Per chi non conoscesse ancora questa bellissima pianta da appartamento, ricordiamo che è una perenne originaria dell’America Meridionale, dunque preferisce vivere in luoghi caldi e umidi. Si erge da un sistema di radici di tipo rizomatoso e sviluppa steli molto lunghi, anche fino a 60 centimetri. Le foglie, dalla forma oblunga e ovale, sono di colore screziato, che va dal verde intenso al rosso e al bianco-crema, che vanno a creare la bellezza così tanto apprezzata di questa pianta.
La Sanguinea offre anche una fioritura meravigliosa, anche se coltivata in appartamento è difficile che ciò avvenga. Ma se adottiamo qualche piccolo accorgimento forse potremo anche avere la soddisfazione di ammirare i grappoli coloratissimi che fuoriescono dagli steli.
Innanzitutto va posizionata in un luogo luminoso, ma non dobbiamo esporla ai raggi diretti del sole, che bruciano le foglie. Inoltre, una volta sistemata in un luogo, è preferibile non spostarla più. Sebbene la Sanguinea ami il clima caldo, non va sistemata vicino a fonti di calore, come i termosifoni. La sua temperature ideale non scende mai al di sotto dei 18 gradi.
Riguardo al terreno, possiamo creare il suo mix perfetto con il 50% di terriccio universale e 50% di quello per le piante acidofile. Aggiungiamo poi qualche corteccia e della pietra pomice e la pianta si sentirà “a casa”.
L’innaffiatura è un’operazione delicata, per quanto riguarda la Sanguinea. Dobbiamo nebulizzarla tutti i giorni, ma evitare accuratamente di far ristagnare l’acqua nel terriccio.
Se effettuiamo questa operazione correttamente, la nostra Sanguinea ci regalerà ogni sera un meraviglioso spettacolo. Per mantenere il corretto livello di umidità, infatti, la pianta alza le foglie e le avvicina. E sembra – di qui il soprannome della pianta stessa – che si metta a pregare.