La pensione IndCom merita un approfondimento soprattutto con riferimento alla presenza o meno di un limite massimo delle trattenute.
La soglia massima di un quinto dell’importo percepito con riferimento alle trattenute vale anche per le pensioni IndCom?
La pensione IndCom è un indennizzo per la cessione definitiva dell’attività commerciale concessa a chi svolge una particolare attività autonoma e interrompe il lavoro prima del raggiungimento della pensione di vecchiaia. Sono destinatari della prestazione gli iscritti alla Gestione commercianti a condizione che esercitino in specifiche attività . Il riferimento è all’attività commerciale al minuto in sede fissa (anche abbinata alla somministrazione al pubblico di bevande e alimenti) come titolari o coadiutori e all’attività commerciale in aree pubbliche. Rientrano tra i beneficiari anche gli agenti, i rappresentanti di commercio, gli esercenti somministratori di bevande e alimenti al pubblico. L’importo dell’indennizzo corrisponde al trattamento minimo della pensione previsto per gli iscritti alla Gestione speciale commercianti, circa 525 euro nel 2022. La prestazione, poi, è assoggettata a tassazione così come ogni trattamento pensionistico.
Pensione IndCom e trattenute, cosa sapere
L’indennizzo del valore di 525 euro circa viene erogato per tredici mensilità fino al raggiungimento dei requisiti di accesso alla pensione di vecchiaia. Si tratta, dunque, non di una vera e propria pensione ma di una prestazione di accompagnamento così come l’APE Sociale. Come accennato, all’indennizzo vengono applicate le trattenute al pari di pensioni e stipendi. Non sono previste, invece, riduzioni legate ad interessi legali, a rivalutazioni monetarie e non vengono applicate le trattenute sindacali e legate all’erogazione di trattamenti di famiglia.
Come mai, allora, alcuni pensionati notano trattenute vicine ad un quinto della pensione IndCom se non con percentuali superiori? Innanzitutto occorre specificare che il limite di un quinto viene preso come riferimento in caso di prestiti con cessione del quinto. Non vige per il pignoramento che, invece, è fissato a mille euro (cifra sotto la quale la pensione non può mai essere pignorata).
Quanto ci sono trattenute aggiuntive
Una trattenuta superiore potrebbe essere legata ad un recupero crediti dell’INPS per conto di soggetti terzi. In questo caso, però, l’azione risulterebbe legittima solo in relazione ad una disposizione di legge o ad una sentenza emessa da un’Autorità giudiziaria rispettando i limiti normativi. Un prelievo, poi, è possibile come trattenuta sindacale e l’interessato avrebbe la possibilità di disdirla in qualsiasi momento.
Infine, occorre ricordare come il percettore della pensione IndCom può disporre volontariamente di trattenute più alte ma non può succedere il contrario. Durante l’erogazione di un prestito, ad esempio, non potrà mai essere accordata una rata mensile più alta di un quinto dell’importo percepito.