Assegno di invalidità e tredicesima, in tanti sono in attesa di ricevere più soldi dall’INPS

Per le persone che percepiscono l’assegno ordinario di invalidità vi sarà anche la tredicesima a dicembre? Ecco tutto quello che c’è da sapere in merito

I cittadini che percepiscono l’assegno ordinario di invalidità riceveranno anche la tredicesima di dicembre? I dettagli in merito.

Assegno ordinario di invalidità
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Durante il prossimo dicembre chi percepisce la prestazione assistenziale oppure previdenziale, l’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale verserà la tredicesima.

Vi è però da fare una precisazione e cioè che non tutti i soggetti che ricevono la prestazione economica avranno la possibilità di avere la tredicesima. Ma, coloro che percepiscono l’assegno in questione possono ricevere la tredicesima.

Ma chi sono i percettori dell’assegno? Tale prestazione è data ai lavoratori (di tipo autonomo oppure dipendente). Tali lavoratori sono affetti da invalidità di tipo fisico oppure mentale e devono rispettare alcuni requisiti di tipo contributivo.

Quando si parla di infermità mentale, per ricevere l’assegno, tale problematica deve vedere una riduzione della capacità lavorativa pari a due terzi del totale.

Per quanto concerne i contributi, questi devono essere di almeno cinque anni e tre di questi devono essere stati versati nei cinque anni precedenti alla richiesta per l’assegno ordinario.

Vi è una differenza sostanziale tra l’assegno ordinario di invalidità e quello di invalidità civile. Infatti, il primo è di natura previdenziale, mentre l’altro è assistenziale di conseguenza non è necessario far riferimento ai contributi.

AOI è dunque carolato rispetto ai contributi versati durante gli anni di lavoro.

Assegno ordinario di invalidità: la tredicesima

La tredicesima viene data ai lavoratori a tempo sia indeterminato che determinato ed anche a chi percepisce l’assegno pensionistico. Questa ha visto la sua nascita nel ’37 e la sua denominazione iniziale era gratifica natalizia.

La tredicesima è basata sui mesi di lavoro fatti e di conseguenza è in realtà un mese in più. Per calcolare la tredicesima bisogna considerare: quanti mesi si è lavorato e lo stipendio ricevuto ogni mese.

Ma come si calcola?

Per le persone che dunque percepiscono l’AOI vi sarà corrisposta anche la tredicesima. Questa partirà al primo dicembre di quest’anno.

Come anticipato, per calcolare la tredicesima vi è necessità di considerare il numero dei mesi in cui si è lavorato ed anche lo stipendio. Per il calcolo bisognerà moltiplicare lo stipendio mensile per le mensilità in cui si è lavorato. Il totale sarà poi diviso per dodici.

Se però il soggetto interessato ha cominciato a lavorare ad anno già iniziato, il calcolo sarà fatto in base a tali mensilità.

Ad esempio, se il lavoro è cominciato il primo ottobre la tredicesima sarà di 3 12esimi rispetto all’ultima mensilità ricevuta. Se, invece, l’assunzione è accaduta a mese già iniziato, la mensilità sarà prese in considerazione se il lavoro è stato svolto per più di 15 giorni.

Assegno ordinario di invalidità: a dicembre non arriverà soltanto la tredicesima

Secondo quanto riportato dal sito web invalidiediritti.it, durante il mese di dicembre vi sarà anche la rivalutazione delle pensioni. Questa è del due per cento per quanto concerne la prestazione previdenziale ed anche assistenziale.

Tale rivalutazione è parziale, ma per averla totale bisognerà attendere l’inizio dell’anno prossimo.

Alla rivalutazione parziale va anche aggiunto il conguaglio alla perequazione, pari allo 0.2 per cento, e forse anche il bonus da centocinquanta euro. Questo dovrebbe essere aggiunto nel DL Aiuti prossimo.

Per fare un esempio di calcolo generale, è possibile prendere in considerazione il caso in cui ad un soggetto dovrebbe essere erogata la tredicesima per intero e che riceve un assegno ordinario di invalidità pari a trecento €. La somma in questione vedrà un raddoppiamento della somma.

Ai seicento euro totali è necessario aggiungere la rivalutazione parziale ed in conguaglio. La somma totale è di 612,20 €.

Bisognerà però attendere la conferma o meno del bonus da 150€ che però ha un limite di reddito di ventimila € rispetto all’anno precedente.

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