Smart Meter è il contatore intelligente che permetterà di ridurre i consumi e risparmiare in bolletta. Approfondiamo questa interessante opportunità.
Scopriamo cos’è lo Smart Meter e come può aiutare a ridurre i consumi in casa ed evitare una batosta in bolletta.
I costi dell’energia elettrica insieme a quelli del gas sono in costante aumento. L’Unione Europea sta ipotizzando un razionamento dell’energia per poter tagliare i consumi e lo Smart Meter potrebbe rivelarsi un ottimo alleato. Parliamo di un contatore intelligente che permetterebbe al contribuente di conoscere esattamente i proprio consumi di energia in modo tale da cambiare abitudini sbagliate e comportamenti non idonei. In questo modo migliorerebbe anche la sostenibilità dell’edificio e i costi in bolletta si ridurrebbero. Ma come funziona esattamente questo contatore?
Smart Meter, conosciamo il funzionamento
Attraverso lo Smart Meter sarebbe possibile la lettura a distanza nonché la gestione a distanza dei contatori di energia elettrica, gas e acqua. In questo modo si potrebbe realizzare efficienza energetica, massimizzare le prestazioni e ottenere il tanto desiderato vantaggio economico in relazione ai consumi finali.
L’apparecchio è “intelligente” ovvero si avvale di un sistema integrato di comunicazione che può interfacciarsi con la rete fissa e mobile per inviare i dati seguendo gli standard tecnici vigenti. L’intero sistema è progettato per garantire benefici sia al consumatore che agli operatori facendo uso di operazioni di tele-lettura e tele-gestione.
I vantaggi per il consumatore e gli operatori
I consumatori potranno ricevere bollette precise sugli effettivi consumi realizzati. Niente più autolettura né riferimenti ad ipotetici importi che quasi sempre si rivelano errati. Inoltre, ogni famiglia potrà acquisire maggior consapevolezza in relazione ai propri consumi. Individuando gli sprechi si aumenterà la sostenibilità ambientale e si potranno mettere in atto interventi di efficienza energetica. Tutto questo si tradurrà in bollette meno care.
Passiamo, poi, ai benefici per gli operatori. Iniziamo dalla riduzione dei costi di gestione, dal miglioramento della manutenzione, dall’apertura alla concorrenza del mercato libero e dalla riduzione dei costi energetici e di consumo. Concludiamo con l’aumento della frequenza della lettura dei dati, il miglioramento dei comportamenti quotidiani e la maggiore consapevolezza dei consumatori.
Dato che l’obiettivo UE è di ridurre i consumi del 10% (il 5% almeno nelle ore di punta) per poterlo raggiungere è possibile che venga introdotto l’utilizzo degli Smart Meter per tutti i cittadini. I contatori risulterebbero utili per il razionamento dell’energia che ogni Stato dovrà, presumibilmente, mettere in atto. Per ora ricordiamo che il Governo italiano ha fornito direttive sulla riduzione dei consumi del gas in relazione all’uso dei riscaldamenti durante il prossimo inverno.