Nuova occasione di lavoro da prendere in considerazione. Il Ministero dell’Interno ha bandito una procedura concorsuale finalizzata all’assunzione di Ispettori antincendi da inserire nel Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco.
I posti messi a disposizione sono 97. Ecco quello che occorre sapere a riguardo.
Nuova opportunità lavorativa di cui prendere nota Il Ministero dell’Interno ha bandito una procedura concorsuale finalizzata all’assunzione di Ispettori antincendi da inserire nel Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco. I posti assegnati arrivano a 97.
Termine ultimo per la presentazione della richiesta di ammissione al concorso è fissato al prossimo 31 ottobre.
A seguire tutte le indicazioni essenziali riguardanti la selezione, requisiti che sarà necessario possedere e procedimento per l’invio della candidatura.
Cosa presentare al momento della domanda per lavoro nel Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco
Coloro che vorranno prendere parte alla procedura concorsuale finalizzata all’assunzione di 97 Ispettori antincendi da inserire nel Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco bandita dal Ministero dell’Interno dovranno presentare in sede di invio domanda di ammissione una serie di requisiti.
Per la panoramica completa dei requisiti e delle riserve predisposte dalla procedura si rimanda alla lettura del bando allegato in chiusura di articolo.
Intanto segnaliamo quelli essenziali: capacità fisica, psicologica e attitudinale alle prestazioni lavorative, come ai sensi della normativa del Ministro dell’Interno del 4 novembre 2019, n. 166; essere in dote delle qualità morali e di condotta come ai sensi degli articoli 26 della legge 1° febbraio 1989, n. 53; aver conseguito titolo universitario in ingegneria o architettura; essere abilitati professionalmente.
Iter selettivo lavoro Ispettori Antincendi
Nel caso in cui il numero delle richieste di ammissione rallenti l’espletamento della procedura concorsuale nei tempi previsti (superando di 10 volte il numero dei contratti previsti dal Bando), la Commissione esaminatrice preposta potrebbe vagliare l’inserimento di un test di preselezione (quiz a risposta multipla su tematiche d’esame).
La valutazione della commissione esaminatrice verterà intorno a tre verifiche d’esame, due scritte (risposta a quesiti ed elaborato) e una orale. Si valuteranno anche i titoli che daranno diritto a punteggi supplementari.
Per le materie d’esame, punteggi inerenti i titoli e calendario delle prove, si rimanda sempre al bando allegato in fondo all’articolo.
Di cosa si occupa un ispettore antincendio
Sono tante le attività di cui deve occuparsi un ispettore antincendio. Proviamo ad elencarne alcune:
- collaborazione con chi gestisce i servizi di soccorso;
- partecipazione alle mansioni di soccorso tecnico immediato, tutela e protezione civile;
- responsabilità interne;
- collaborazione con gli addetti ai compiti operativi per i quali è immaginato l’ingresso con laurea magistrale, alla stesura di strategie di intervento, redazione programmi dettagliati delle unità alle quali sono messi a capo, assistendone la realizzazione;
- partecipazione alle operazioni di profilassi incendi, attuando verifiche dei piani e le colloqui tecnici propri della professione;
- basandosi sulle disposizioni ricevute, prende parte alle attività degli enti assembleari e delle inchieste su tematiche inerenti il proprio lavoro;
- realizzazione di prospetti di fattibilità;
- compiti tecnico-ispettivi;
- collaborazione e partecipazione alla stesura di atti;
- mansioni tecniche ed esecuzione test cautelari;
- gestione e amministrazione delle strategie formative, preparazione, specializzazione e perfezionamento tecnico degli addetti.
Come ed entro quando inviare la domanda per procedura concorsuale corpo nazionale dei Vigili del Fuoco
Termine ultimo per la presentazione della richiesta di ammissione al concorso è fissato al prossimo 31 ottobre.
Per prendere parte alla procedura concorsuale finalizzata all’assunzione di 97 Ispettori antincendi da inserire nel Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco bandita dal Ministero dell’Interno i potenziali candidati dovranno inviare domanda di ammissione solamente via online come previsto dal bando.
Per effettuare l’accesso alla piattaforma i partecipanti dovranno possedere un’identità nell’ambito del Sistema pubblico d’identità digitale (SPID).
Nella circostanza in cui l’aspirante rediga più di una volta il modulo telematica si andrà a prendere in considerazione esclusivamente l’ultima richiesta inoltrata.
Ecco gli allegati essenziali: Bando – Domanda