Pensione di invalidità più ricca di 150 euro. Presto arriverà il Bonus erogato direttamente sull’assegno, scopriamo quando.
I cedolini del mese di novembre si possono già consultare per verificare l’erogazione del Bonus 150 euro una tantum.
L’attesa per il secondo Bonus una tantum dell’anno è quasi finita. Con la pensione di invalidità di novembre si riceveranno i 150 euro aggiuntivi di aiuto da parte del Governo ai cittadini contro l’inflazione. E nell’attesa di un nuovo Decreto e di nuove indennità ci si accontenta di questa misura nonché della rivalutazione delle pensioni e della tredicesima prevista per il mese di dicembre. L’inflazione sta mettendo a dura prova tutti gli italiani ma grava ancor più pesantemente sulle spalle degli invalidi che hanno già altre prove quotidiane da affrontare e superare. Anche il più piccolo aiuto è, dunque, gradito mentre si attendono interventi più efficaci e che le promesse vengano mantenute. Ci riferiamo all’aumento dei trattamenti economici erogati ai cittadini con disabilità promesso da Fratelli d’Italia in campagna elettorale.
Pensione di invalidità, il Bonus 150 euro è in arrivo
L’INPS ha già reso disponibili online i cedolini delle pensioni di novembre. Gli interessati possono, così, accedere al portale e visualizzare la cifra che riceveranno tra pochi giorni. Nello specifico, i titolari di pensione di invalidità potranno notare un importo più ricco del solito dato che include la rivalutazione delle pensioni del 2%, il conguaglio dello 0,2% e il Bonus 150 euro.
Alla somma di 291,69 di assegno base per l’invalidità civile, dunque, occorrerà aggiunge un 2,2% in più ossia 6,4 euro arrivando a 298,09 euro e il Bonus 150 euro toccando, così, 448,09 euro. Questo sarà l’importo che i pensionati percettori di assegno di invalidità troveranno scritto sul cedolino relativo alla pensione di novembre. La bella notizia è che a dicembre la cifra potrebbe essere ancora più alta. In primis perché ci sarà la tredicesima che corrisponde ad una mensilità aggiuntiva per chi ha percepito il trattamento tutti e dodici i mesi del 2022. Poi perché un nuovo Decreto Aiuti potrebbe attivare un nuovo Bonus una tantum andando a far toccare quota 733,38 euro.
Chi rimarrà senza regalo da scartare
Il Bonus 150 euro si rivolge ai percettori di pensione di invalidità con redditi inferiori a 20 mila euro nel 2021. Tra i requisiti la cittadinanza italiana al 1° ottobre 2022. Ogni beneficiario potrà ottenere la misura una sola volta. Di conseguenza se il titolare di assegno sociale – ad esempio – è anche un lavoratore dipendente e ha già ricevuto i 150 euro non vedrà la voce di riferimento sul cedolino della pensione di invalidità.
Potrebbero non ricevere il regalo, infine, coloro che hanno nel nucleo familiare un percettore di Reddito di Cittadinanza che ha già ricevuto la somma. Secondo la normativa, infatti, le famiglie in cui risiede un titolare di RdC potranno ricevere i 150 euro una sola volta.