In tempi di crisi come questa è normale chiedersi se consuma di più un fornetto o un microonde. Vediamo le cifre.
In casa probabilmente abbiamo entrambi gli elettrodomestici. Ma può darsi che in questo particolare momento storico sia preferibile usarne uno piuttosto che l’altro.
Fornetto e microonde, ovviamente, hanno caratteristiche diverse e ci consentono di ovviare a specifici fattori nella cottura degli alimenti. Ne esistono poi svariati modelli con altrettante funzionalità. Però possiamo arrivare a capire se l’uno o l’altro ci costano di più in bolletta. Ecco come fare.
Sia il fornetto che il microonde consumano energia elettrica. Ecco perché è bene sapere quanto incidono nella bolletta. Naturalmente quando parliamo di consumi dobbiamo considerare che le variabili sono molte. A partire dal contratto col fornitore che abbiamo stipulato. Ma per praticità approfondiamo su almeno tre aspetti fondamentali, che ci serviranno per capire quale dei due elettrodomestici consuma di più.
Consuma di più un fornetto o un microonde? I 3 fattori da prendere in considerazione
Nella dotazione della nostra cucina è molto probabile che abbiamo il classico forno elettrico a incasso, e poi un fornetto elettrico e un forno a microonde. Infatti ognuno di questi elettrodomestici soddisfa esigenze diverse.
Il forno a incasso serve per cucinare grandi quantità di cibo. Se poi ha la funzione “ventilato” è perfetto per cuocere alla perfezione più cibi contemporaneamente. E dunque anche a risparmiare.
Il fornetto elettrico arriva in soccorso quando desideriamo cuocere o riscaldare alimenti in piccole quantità. Se ad esempio voglio tostare una piadina o una focaccia farcita è inutile accendere il forno grande. Al tempro stesso, il fornetto elettrico permette di cucinare anche piatti elaborati, come un pollo arrosto, ovviamente sempre nei limiti della sua capacità in Litri.
Il microonde diventa insostituibile per scongelare gli alimenti, o per cuocere velocemente quelli confezionati. Un’altra forma di risparmio, insomma, rispetto al forno tradizionale. Non dimentichiamoci poi che gli ultimi modelli sono dei veri e propri forni che offrono funzioni come grill, crispy e cottura a vapore. Quindi degli elettrodomestici completi.
Ma in quanto a consumi? Possiamo capire quale degli elettrodomestici consuma di più. Per farlo, dobbiamo guardare i seguenti parametri.
- Classe energetica. Innanzitutto dobbiamo controllare a quale classe energetica appartengono il nostro fornetto e microonde. Più alta è la classe e minori sono i consumi, e su questo non ci sono dubbi.
- A parità di classe energetica, però, dobbiamo considerare quanto segue. In media un fornetto da 1.500W può consumare anche fino a 40 centesimi all’ora. Considerando i prezzi attuali ovviamente. Il forno a microonde difficilmente sarà in funzione per un’ora intera. Considerando una potenza da 750W andremo a consumare, in 20 minuti, meno di 1 centesimo.
- Tempi di utilizzo. Offrendo soluzioni di cottura diverse, quindi, fornetto e microonde vengono usati in maniera differente. Il risparmio in questo caso è maggiore col microonde, semplicemente perché a volte bastano pochi secondi/minuti per ottenere il piatto desiderato. Consuma di più un fornetto perché funziona come una versione mini del forno classico: deve arrivare alla temperatura e poi cuocere il cibo.
- Pulizia e manutenzione. Anche se in media col microonde si risparmia di più, è bene considerare anche il terzo fattore, ovvero come ci prendiamo cura dei nostri elettrodomestici. Infatti se non vengono puliti regolarmente andranno a consumare di più. Filtri, griglie & co. se non sono perfettamente funzionanti “chiedono” più energia all’elettrodomestico. E noi paghiamo di più.