Le carte prepagate sono utilizzate come sistema di pagamento soprattutto però gli acquisiti effettuati online.
Tra i vantaggi che offrono vi è l’anonimato e permette di acquistare prodotti o servizi senza che sia resa nota la propria identità.
Però bisogna rispettare alcune condizioni sia per ottenerla sia per utilizzarla. La preoccupazione di molti è che non sia una carta “legale”. Invece, essa può essere acquistata e rilasciata da un qualsiasi istituto di credito. Quindi ha valore legale come qualsiasi altra carta prepagata.
Carte prepagate anonime per garantire una maggiore privacy: ecco quali sono e perché averle
La carta prepagata anonima più famosa è la Viabuy di Crosscard con IBAN inglese. In base alla scelta può garantire una ricarica di 1.000, 15mila o 30mila euro annui. Però deve essere intestata a una sola persona.
Un’altra carta con caratteristiche simili è la Travel Cash, distribuita da Swiss Bankers. Questa carta può essere utilizzata in tutto il mondo e ha tre valute: euro, dollaro e franchi.
Anche in Italia esistono le carte prepagate anonime. La più nota è la PostePay Twin che i clienti possono ricevere in due “versioni” una delle quali anonima e ricaricabile fino a 999 euro. Però la ricarica deve essere effettuata dalla seconda carta gemella intestata al titolare.
Leggi anche “Carta prepagata utilizzata anche dai cattivi pagatori senza problemi con la banca: è vero”
Poi, esistono anche le carte prepagate usa e getta con un limite di ricarica fino a 250 euro. In questo caso, il livello di privacy molto alto garantisce un maggiore anonimato.
Si possono acquistare nelle tabaccherie ma anche presso gli istituti di credito con costi che variano in base al taglio scelto. Tra le banche italiane che offrono carte prepagate anonime usa e getta ci sono Intesa Sanpaolo e Banca Sella.
Si può dire che l’unico vantaggio di queste carte è sicuramente la riservatezza che offrono. Invece, la lista degli svantaggi è molto più lunga. Tra questi al primo posto, e il più importante da segnalare è sicuramente il costo elevato di rilascio.