L’indennità Ape Sociale prevede un importo a seconda della rata di pensione calcolata al momento dell’accesso alla prestazione.
La misura, introdotta in via sperimentale nel 2017, è accessibile solo fino al 31 dicembre 2022: secondo le ultime notizie è possibile una nuova proroga per i prossimi anni.
Per poter fare richiesta di questa indennità a carico dello stato, riservata ad alcune tipologie di lavoratori, è necessario rispettare determinati requisiti. Fondamentale è l’età anagrafica: bisogna aver compiuto almeno 63 anni di età (e non essere titolari di pensione diretta).
Ape Sociale spetta fino al raggiungimento della pensione di vecchiaia oppure anticipata a seconda dei casi.
Ape Sociale importo: il quesito
Un lettore ha inviato il seguente quesito riguardante l’assegno della pensione con Ape Social: “Buongiorno compio 63 a dicembre 2022, ho il 75% di invalidità e 35 anni di contributi sono dipendente comunale. Posso andare in pensione con Ape Social e quanto prenderei di pensione? Grazie.”
Come funziona
Ape Sociale viene riconosciuta ai lavoratori iscritti all’AGO dei dipendenti, alle sue forme sostitutive ed esclusive, alle gestioni speciali dei lavoratori autonomi e alla Gestione Separata. Questo anticipo pensionistico può essere richiesto se si rientra in una delle seguenti categorie:
- disoccupati– inclusi i dipendenti con contratto a termine che nei tre anni precedenti abbiano lavorato per almeno 18 mesi- con indennità di disoccupazione conclusa. L’anzianità contributiva deve essere di almeno 30 anni;
- caregiver che al momento della richiesta assistono, da almeno sei mesi, il coniuge, la persona in unione civile o un parente di primo grado convivente disabile in situazione di gravità (ai sensi della legge 104/92 art. 3 comma 3.) Sono inclusi anche i lavoratori che prestano assistenza a un parente o un affine di secondo grado convivente, nel caso in cui i genitori o il coniuge della persona disabile in situazione di gravità abbiano compiuto i settanta anni di età, siano affetti da patologie invalidanti, oppure risultino deceduti o mancanti. Richiesti 30 anni di contributi versati;
- invalidi civili con ridotta capacità lavorativa di almeno il 74% e sempre 30 anni di anzianità contributiva;
- lavoratori dipendenti con 36 anni di contributi che abbiano svolto da almeno 7 anni negli ultimi 10, oppure 6 anni negli ultimi 7, una delle professioni incluse tra quelle considerate gravose.
Per ceramisti e conduttori di impianti per la formatura di articoli in ceramica e terracotta, l’anzianità contributiva è di 32 anni. Il requisito contributivo è inoltre ridotto, per le donne, di 12 mesi per ogni figlio, fino a un massimo di due anni.
Cifra spettante APE Sociale
L’importo di APE Sociale viene così calcolato:
- in caso di un’unica gestione, è pari alla rata di pensione calcolata al momento dell’accesso alla prestazione, se inferiore a 1500 euro; altrimenti è di 1500 euro se la pensione risulta maggiore di questa cifra;
- in caso invece di versamento a più gestioni, il calcolo è effettuato pro quota per ciascuna gestione, ovviamente rispetto ai periodi di iscrizione e alle modalità di calcolo previste.
Domanda e importo APE Sociale
In merito al quesito inviato dal lettore, APE Sociale non può superare i 1500 euro: la cifra a lui spettante dipende dal calcolo della pensione. Ha la possibilità di inoltrare la domanda entro il 30 novembre 2022, avendo già superato gli altri termini di scadenza (ossia 31 marzo e 15 luglio). Però le domande inoltrate all’INPS entro quest’ultimo termine saranno prese in considerazione solo se disponibili residue risorse finanziarie.
Se hai dubbi o vuoi porre una domanda di carattere previdenziale, fiscale e legge 104, invia qui il tuo quesito.