Una gustosa parmigiana di melanzane in vasocottura: buona, ma anche salutare

Dopo aver letto questo nuovo modo di cucinare, nessuno potrà più fare a meno della vasocottura: la ricetta di seguito ne spiega il motivo.

Qualcuno potrebbe pensare che cucinare la parmigiana di melanzane in vasocottura possa essere un oltraggio alla tradizione, ma non è affatto così. Anzi, potrebbe essere un modo per gustarla a pieno.

vasocottura
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Prima di passare alla ricetta vera e propria, vogliamo concentrarci un attimo sulla modalità della vasocottura. Non si tratta dell’ultima tendenza dettata dai grandi chef del momento. Al contrario: stiamo parlando di un metodo molto antico che permetteva di cucinare direttamente nei vasi di vetro. In un certo senso, questo pensiero fa riecheggiare in noi un’immagine molto cara: quella delle nonne e delle loro conserve. Tuttavia, per quanto possa essere antica questa modalità di cottura, è stata proprio riscoperta dai quei grandi chef poco prima citati.

Anche loro, dunque, hanno recuperato la grandezza della storia e la propongono sottoforma di innovazione. La vasocottura potrebbe diventare il nostro metodo di cottura preferito perché permette di mangiare con gusto, senza, però, sentirsi appesantiti. Oppure, è l’ideale per chi è impegnato tutta la settimana col lavoro e inizia ad anticiparsi con la preparazione del cibo che poi andrà a consumare. Insomma, dopo questa ricetta, in molti, sicuramente, inizieranno a prendere in considerazione questo nuovo/vecchio modo di cucinare.

Restiamo nel mondo della cucina con un’osservazione molto importante da fare proprio in questo periodo. È di fondamentale importanza saper distinguere le castagne dalle ippocastagne: ecco come salvarsi la vita. Mentre, avviciniamoci al mondo delle piante e scopriamo tutte le curiosità delle cosiddette monete del papa che potrebbero portarci fortuna. Ebbene, detto questo, entriamo nel vivo della nostra ricetta.

Parmigiana di melanzana in vasocottura: come mangiare di gusto e dare un aiuto alla nostra salute

Gli ingredienti che presenteremo sono necessari per la creazione di due porzioni. Pertanto, abbiamo bisogno di, ovviamente, due piccole melanzane, due cucchiaini di parmigiano reggiano e di 200 millilitri di polpa di pomodoro. A seguire, del sale quanto basta, un mazzo piccolo di basilico e 120 grammi di scamorza. Infine, due cucchiai di olio extravergine di oliva, 50 grammi di pangrattato e, proprio se vogliamo, un cucchiaio piccolo di origano.

Qual è il procedimento da seguire?

Iniziamo preriscaldando la griglia per poi passare alle nostre melanzane. Queste devono essere lavate e tagliate per poi grigliarle. Dopo questo procedimento, man mano le si poggia su di un piatto a cui verrà aggiunto su di loro un po’ di sale. Di seguito, si passa alla polpa di pomodoro che deve essere condita con il basilico, precedentemente spezzato e lavato. Assieme a questo, si aggiungono il sale e l’olio e, se si vuole, anche l’origano. Un’altra cosa da fare è quella di tagliare a fette la scamorza.

Prendiamo un vaso piccolo di vero di 500 millilitri e riempiamolo di pangrattato e di un cucchiaio di pomodoro. Si comincia con l’inserimento di una fetta di melanzana e si continua seguendo questo procedimento fino ad arrivare a tre starti. Arrivati a questo punto, si completa il tutto con un po di polpa di pomodoro e parmigiano reggiano grattugiato.

Il vaso deve essere chiuso e inserito nel forno a microonde a 750 watt per ben 6 minuti soltanto. Intanto, bisogna approfittare di questo tempo per preparare l’altro vasetto. Una volta finito il primo, si inserisce subito il secondo. Attenzione: quando il primo uscirà pronto e caldo, bisogna lasciarlo chiuso per almeno venti minuti buoni.

Quando possiamo mangiare?

Anche col metodo della vasocottura possiamo scegliere due strade. Se abbiamo intenzione di mangiare la parmigiana di melanzana nello stesso giorno, allora basta cuocere il vasetto non per 6 minuti, ma per 5. Ovviamente, anche in tal caso vale la regola del riposo per 20 minuti. Invece, se si pensa di consumarla nei giorni a seguire, basta metterla in frigo e consumarla entro 15 giorni.

Quali sono i benefici di questa modalità di cottura?

Scegliere il metodo della vasocottura può essere soltanto una decisione positiva. In primis perché non si ha bisogno di tanto sale e tanto olio. Da come possiamo dedurre, dunque, è sicuramente un aiuto per chi vuole cercare di dimagrire. Poi, non si disperdono, nel nostro vasetto, le sostanze nutritive e nemmeno i sapori e gli aromi. Infine, sicuramente si sporca di meno in cucina!

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