Bonus famiglie: cifre importanti e requisiti richiesti per beneficiare di tutti i sostegni

A maggior ragione in un periodo difficile come quello che si sta vivendo, in tanti si chiedono quali sono i bonus famiglie, come richiederli e requisiti: i dettagli a seguire

In tanti si interrogano se vi sono e quali sono i bonus famiglie, se è ancora possibile farne richiesta, con quali requisiti e circa quali importi: gli aspetti da sapere, di seguito.

quali sono bonus famiglie
Cana

Quando si parla di misure di sostegno c’è sempre, comprensibilmente, grande attenzione sulle opportunità e gli elementi da sapere e da conoscere, come nel caso di quali sono i bonus per le famiglie.

In tanti infatti si chiedono se è ancora possibile farne richiesta, e come, sopratutto in un periodo come quello che tutti stanno vivendo di grandi difficoltà ed incertezze. Si pensi alla crisi, agli aumenti dei prezzi e al caro bollette.

Vi sono tante famiglie che necessitano di un sostegno e che intendono approfondire non soltanto i bonus eventualmente disponibili nel rispetto dei requisiti. Ma anche le agevolazioni che consentono di poter usufruire di un incentivo. Ad esempio nel caso di coloro che hanno i figli che studiano all’università. Oppure figli piccoli.

Quali sono i bonus famiglie: dall’assegno unico al bonus nido, passando per le agevolazioni

Vari e diversi dunque gli elementi che si legano all’economia e che possono destare interesse in generale, come nel caso del bonus caldaia 2022: come e chi può fare richiesta e l’errore da evitare.

Tornando al punto, tra i bonus famiglie quello maggiormente noto è l’Assegno Unico Familiare per figli a carico. Una misura importante di cui tanto e che rappresenta un valido contributo e sostegno per le famiglie.

Vi è poi l’assegno familiare ai nuclei con figli e orfani, senza dimenticare poi il bonus nido. Una misura che ha visto la propria conferma anche in merito al 2022. Altre agevolazioni che possono destare interesse sono la carta acquisti e le detrazioni fiscali.

Inoltre vi è l’assegno di maternità. In tema di misure, rispetto al neo Governo a guida Giorgia Meloni, quest’ultimo sembrerebbe non intenzionato ad erogare bonus temporanei: ecco dove andrebbero invece le risorse per sostenere i cittadini.

Bonus famiglia, requisiti da rispettare e cifre, i dettagli

Dopo aver dato un’occhiata ai bonus famiglie e alle misure cui si potrebbe accedere, è bene approfondire quelli che sono i requisiti legati alle stesse, nonché le cifre e l’importo legati alle agevolazioni.

Rispetto all’assegno unico e universale, tale ultima parola si lega proprio al concetto della misura, ovvero che spetta a tutte le famiglie a prescindere dalla situazione economica. In tal caso, si avrà diritto all’importo minimo pari a cinquanta euro per figli minorenni e venticinque per maggiorenni.

In merito invece all’importo massimo ricavabile, questo è di cento settantacinque euro per minorenni ed ottantacinque per maggiorenni.

Passando poi al bonus assegno familiare a nuclei con figli e orfani, ad averne beneficio è la famiglia che abbia al proprio interno uno dei componenti, uno dei genitori, lavoratore dipendente.

Vi è la possibilità anche di far richiesta degli arretrati non goduti negli ultimi 5 anni.

Rispetto al bonus nido, si parla di un rimborso spese. Quest’ultimo cambia in base ai costi dell’iscrizione all’asilo nido, pubblico e privato. Oltre che a seconda dell’ISEE.

Altra agevolazione è quella che si lega alla carta acquisti. Ovverosia, una card che ha un valore pari a quaranta euro al mese, e dal totale di ottanta. Quest’ultima riceve la ricerca per due mesi.

I soggetti che ne beneficiano hanno un altro vantaggio ancora, ovvero uno sconto pari al cinque per cento, impiegando tale card, in merito ad articoli comprati nei negozi aderenti.

Un’altra questione di rilevo riguarda le detrazioni fiscali spettanti alle famiglie. È il caso dei figli maggiorenni che vedono la produzione di un reddito. Nel dettaglio, circa i figli con reddito di quattro mila euro, maggiori di 21 anni ma minore di 24, vi è possibilità di beneficiarne.

Riguardo chi ha un’età maggiore di ventiquattro anni, vi è possibile di beneficiarne, a condizione che il reddito prodotto sia all’incirca sui 2800 euro.

Spazio poi all‘assegno di maternità, con erogazione da parte dei comuni e legato all’ISEE. Infatti, non dev’essere maggiore di 17.747,58 euro. In tale casistica, spetta il diritto a cifre quali 1773 euro per 5 mesi. Dunque, mediante la richiesta di tale misura, è possibile beneficiare di trecento cinquanta euro al mese.

Questi, è bene sottolinearlo, sono soltanto alcuni aspetti generale inerenti le misure, cosa prevedono e relativi requisiti per averne diritto. Ad ogni modo è infatti bene ed opportuno informarsi ed approfondire. Così da chiarire eventuali dubbi e ottenere maggiori dettagli ed info, anche presso esperti del settore.

Gestione cookie