Inviare un messaggio al proprio numero non è più utopia: WhatsApp ha deciso di renderlo ufficiale con un nuovo aggiornamento.
Potersi scrivere un messaggio da inviare a se stessi sul proprio WhatsApp non è stupido come potrebbe sembrare. Anzi, in molti casi risolverebbe anche un bel po’ di situazioni difficili.
Quante volte dovevamo salvare un indirizzo importante, per una visita medica oppure per un evento, e lo inviavamo a un nostro amico? E poi, col passare del tempo, con messaggi su messaggi, proprio quello più importante era difficile da recuperare? Un sacco di volte! Possiamo dire, con tutta onestà, che è uno dei metodi più usati per segnalarsi qualcosa che potrebbe servici l’indomani. Ma questa situazione, poi, poteva generare un po’ di panico perché al momento focale, il messaggio non era lì davanti ai nostri occhi sulla chat WhatsApp che ci interessava.
Insomma, situazioni simili possono accadere per i motivi più differenti. E in molti cercavano di risolvere con i vari trucchi che si possono trovare in giro per il web. Bene, finalmente non si avrà più bisogno di fare tutto questo grazie ad una nuova opzione salvavita che il team di WhatsApp ha deciso di ideare. Bisogna ammettere, però, che in alcuni casi era già presente su determinati cellulari, per poi essere rimossa. Invece, per altri, è proprio la prima volta che fa il suo esordio.
Continuiamo a parlare dell’applicazione verde più utilizzata al mondo perché c’è un altro aspetto che la riguarda. Spesso e volentieri si legge sul web che il nostro profilo possa essere spiato da qualcuno, ma è davvero così? Avviciniamoci ad un’altra app molto in voga tra i giovani e non solo. Instagram ha deciso di cambiare tutto, in particolare, riguardo alla verifica dell’identità dell’utente. Bene, dopo questa piccola digressione, possiamo capire meglio di cosa stiamo parlando.
WhatsApp dice ufficialmente sì al messaggio da inviare a se stessi, ecco cosa sappiamo
Possiamo iniziare dicendo che si tratta di un’opzione presente quasi su tutti i cellulari. In pratica, bisogna aggiornare l’applicazione verde a quella che viene chiamata come la versione 22.23.74 del sistema. E questo discorso vale per tutti coloro che possiedono un cellulare con sistema iOS. Come avevamo accennato poco prima, bisogna ammettere che questa funzione già esisteva nei suddetti cellulari. Tuttavia, con l’avvento del multi-dispositivo, il team decise di eliminarla, ma per fortuna è ritornata.
Per controllare se effettivamente la funzione in questione sia già disponibile sul proprio cellulare, bisogna seguire questa dinamica. Come prima cosa, bisogna entrare nella lista di contatti che abbiamo su WhatsApp e fare attenzione se è presente il nostro stesso contatto. Fatto questo, un’altra occhiata per bene deve essere data alla presenza della voce “messàggiati”. Solo in questo modo, dunque, sarà possibile capire che finalmente possiamo inviarci un messaggio da soli su WhatsApp, senza disturbare nessuno.
E, invece, per i cellulari Android?
Il discorso cambia completamente per quanto riguarda i cellulari con sistema operativo Android. In tal caso, si è ancora fermi alla versione beta 2.22.24.11 la quale è stata rilasciata pochissimi giorni fa. Quindi, questo vuol dire che non è detto che i dispositivi Android possano godere di una simile novità.
Comunque sia, ritornare ai buon vecchi trucchi non è mai una cattiva idea. Sia nel caso di iOS che di Android, qualora l’opzione non risulti essere ancora presente, si può temporeggiare col classico vecchio metodo del gruppo. In pratica, si crea un gruppo anche con una sola persona la quale, però, è sempre bene avvertire così da far comprendere il nostro intento.
Una volta creato il gruppo, dunque, si elimina il contatto di supporto e praticamente si è del tutto da soli in questa nuova e strana chat. Così facendo, si potrà simulare una conversazione con se stessi su WhatApp e inviarsi il messaggio tanto importante che dobbiamo avere sotto il naso, senza perdere tempo nel cercalo.
Certo, qualcuno potrebbe pensare che si potrebbe risolvere il tutto con la classica agendina, un po’ come si faceva prima dell’avvento dei cellulari. Ma ormai tutti usano lo smartphone per ogni cosa. È più probabile dimenticare l’agenda a casa che il proprio dispositivo. Come è anche più probabile che entri maggiormente il cellulare nelle borse più piccole che la stessa agenda, per quanto possa essere minuscola.