“Questa canzone che si chiama ‘La prima festa del papà’ parla di miracoli”. Tiziano Ferro, tornato con un nuovo album, si è raccontato a cuore aperto.
Intervistato da Silvia Toffanin nel salotto di Verissimo lo scorso 13 novembre, ha parlato dei periodi bui della sua vita, tra i problemi di alcolismo e depressione. Ma anche della grande gioia di diventare padre.
I figli Margherita e Andres sono arrivati nella sua vita a febbraio: la realizzazione di un sogno che pensava fosse “negato a quelli come me”. Quel ‘miracolo’, appunto, di cui parla nel suo ultimo singolo, tratto dal nuovo album uscito l‘11 novembre.
Il ritorno di Tiziano Ferro
A tre anni di distanza da ‘Accetto Miracoli’, nel suo ottavo album di inediti ‘Il mondo è nostro’, Tiziano Ferro si mette completamente a nudo, tra le cicatrici del passato e le gioie del presente. Tredici tracce e collaborazioni molto speciali con thasup, Caparezza, Ambra Angiolini, fino a Roberto Vecchioni e Sting, per un’opera intensa.
E sulla canzone che sta conquistando i fan, ‘La prima festa del papà’, il cantautore di Latina, che da diverso tempo vive a Los Angeles insieme al marito Victor, ha raccontato su Instagram: “È iniziato tutto con un messaggio di mio padre, era la festa del papà e lui faceva gli auguri a me, e io neanche me ne ero accorto fosse pure la mia festa! Allora ho preso le parole di mio padre e ho scritto una canzone sulla gratitudine perché ho visto una cosa che avevo sempre creduto impossibile diventare vera tra le mie braccia.”
Un grande desiderio che si era trasformato in realtà, ma di cui non era ancora pienamente consapevole. Fino a quel messaggio di suo padre, che ha provocato in lui un ‘risveglio emotivo’: “Il giorno della festa del papà mio padre mi fece gli auguri” ha raccontato in occasione dell’intervista a Verissimo. “Era un gesto potente ma scatenò un senso di inadeguatezza, una parte di me era ancora zoppa. Una parte di me si era consegnata all’idea che essere padre non era per me“. Quel messaggio recitava: “La storia prosegue. Il testimone è tuo”.
La nuova vita in quattro
Il bullismo subito da adolescente. L’alcolismo e la depressione sofferti nel periodo in cui si era trasferito in Inghilterra per allontanarsi dalla popolarità, quando aveva iniziato a fare i conti con la sua omosessualità e il suo sentirsi ‘difettato’: “Subivo mobbing, tutti mi chiedevano con chi stavo, chi volevo, ogni intervista era angosciosa perché sapevo che mi avrebbero fatto quella domanda”.
In passato anche un contenzioso con il fisco in merito ai suoi guadagni. Ma ora il mondo di Tiziano Ferro ha nuove sfumature, regalate anche dalla paternità: “Con Victor ci prendiamo cura personalmente di loro, Andreas e Margherita sono dei bimbi felici, sempre sorridenti” ha sottolineato. A loro sono dedicate queste dolci parole del suo brano, secondo estratto dal nuovo album: “Figli miei, son nato in un mondo / Che distrusse quel sogno a metà / Ma i miracoli non puoi fermarli / Come la mia prima festa del papà.”