Malfunzionamento di un elettrodomestico, cambiare la posizione della spina lo fa ripartire? Sembra proprio di sì, ecco perché.
Esistono davvero tanti rimedi della nonna che funzionano “davvero”, anche se a volte non ne sappiamo il motivo.
Uno di questi è il cambiare la posizione della spina di un elettrodomestico, per vedere se riparte dopo un malfunzionamento. Sicuramente a molti sarà capitato di sentirsi suggerire questo tentativo, almeno prima di correre a chiamare l’elettricista. O di rassegnarsi a spendere soldi per un dispositivo nuovo.
In fondo, tentar non nuoce, come si usa dire. Se accade che un frigorifero, un fornetto o un altro elettrodomestico smettono di funzionare, possiamo provare ad agire sulla spina. Naturalmente, dobbiamo ricordarci che “smanettare” con l’elettricità può essere pericoloso, a maggior ragione in caso di un eventuale guasto. Meglio usare sempre dei guanti, allora e se nel caso staccare la corrente per il tempo necessario al lavoro.
Ma cosa significa cambiare la spina per far ripartire un elettrodomestico? Ecco un trucco che in molti conoscono e che forse ha permesso loro di risolvere. Ma soprattutto, ecco perché funziona davvero.
Inverti la posizione della spina e il tuo elettrodomestico parte di nuovo, ecco la soluzione al mistero
In fatto di elettrodomestici abbiamo, come negli altri Paesi UE, certificazioni che servono a garantire la sicurezza degli apparecchi. Purtroppo però non sempre abbiamo in casa dei dispositivi di ultima generazione, o anche impianti elettrici completamente a norma.
Inoltre molti elettrodomestici sono venduti con spine tedesche, o comunque diverse dalle prese che abbiamo nelle abitazioni, e spesso dobbiamo acquistare degli adattatori. Generalmente, però, nel nostro impianto c’è sicuramente un “salvavita”. Si tratta di un meccanismo obbligatorio per legge, che scatta quando un dispositivo risulta pericoloso perché causa un sovraccarico.
Anche senza entrare troppo nello specifico, possiamo dire che prese e interruttori vanno ad agire, ogni volta in modo diverso, sui vari fili che arrivano all’impianto elettrico. Può quindi capitare che un interruttore o una presa di un elettrodomestico attivino il filo della corrente “sbagliato” e dunque non entrino in funzione.
Girando la spina, possiamo dunque agire sui collegamenti corretti e far rifunzionare l’elettrodomestico.
C’è però da dire che se accade una cosa del genere significa che c’è qualcosa che non va. O nel dispositivo, che è troppo vetusto, o nell’impianto elettrico.
Dunque, anche se il “metodo della spina rovesciata” funziona, è sempre meglio chiamare un elettricista, per fare un check completo al nostro impianto. E apportare quegli eventuali ammodernamenti che ci proteggeranno da pericolosi eventi, quali sovraccarico, cortocircuito e incendi.