Quando si parla di pace fiscale oltre alla rottamazione delle cartelle si sente anche saldo e stralcio. Cosa significa e come funziona?
Il governo Meloni dovrร affrontare varie sfide riguardanti sia la crisi energetica sia la pace fiscale con una nuova rottamazione delle cartelle e saldo e stralcio.
Ma รจ il saldo e stralcio che potrebbe essere un sollievo per i debiti ma un pericolo per la pensione. Facciamo un passo indietro e vediamo in cosa consiste e come funziona.
Saldo e stralcio: cosa significa e come funziona, in molti non lo sanno
Con il termine saldo e stralcio si intende una riduzione delle somme dovute. In pratica, uno sconto sugli importi dei debiti da versare al Fisco, non concesso a tutti ma solo ai contribuenti che dimostrano di trovarsi in difficoltร economica.
Attualmente riguarda solo le persone fisiche e vale per alcuni debiti affidati all’Agenzia delle Entrate Riscossioni dal 1ยฐ gennaio 2000 al 31 dicembre 2017. Oltre alla riduzione dell’importo dovuto, il saldo e stralcio prevede anche l’azzeramento di sanzioni e interessi di mora.
In estrema sintesi, i contribuenti che dimostrano di essere in difficoltร con i pagamenti possono usufruire di questa agevolazione pagando i propri debiti con un importo minore rispetto a quanto dovuto. Ma come devono dimostrare la loro difficoltร economica? I contribuenti devono presentare:
- l’ISEE del nucleo familiare non superiore a 20mila euro;
- la procedura di liquidazione ai sensi della legge numero del 27 gennaio 2012, articolo 14-ter.
Nei pagamenti di saldo e stralcio rientrano gli omessi versamenti dovuti in autoliquidazione (dichiarazioni annuali). Ma anche i contributi previdenziali che gli iscritti devono versare alle casse professionali e alle gestioni dei lavoratori autonomi INPS.
Come funziona
Lo stralcio della cartella sarร gestito dall’Agenzia delle Entrate Riscossioni in maniera automatica; quindi, il contribuente non dovrร fare nulla se non controllare che il proprio debito sia stato cancellato. Per farlo dovrร accedere alla propria area riservata sul sito dell’Agenzia delle Entrate Riscossione e verificare il proprio estratto conto.
Invece, per pagare le rate in scadenza, il contribuente dovrร utilizzare solo i bollettini inviati dall’Agenzia delle Entrate Riscossioni. Le modalitร per effettuare il pagamento sono:
- portale www.agenziaentrateriscossione.gov.it;
- piattaforma PagoPa;
- presso gli uffici Agenzie delle Entrate, tramite prenotazione appuntamento;
- presso la propria banca;
- sportelli bancomat ATM autorizzati al pagamento;
- home banking;
- presso gli uffici postali;
- tabaccherie aderenti a Banca 5 spa;
- circuiti Lottomatica o Sisal.
Scadenze
Il 30 novembre 2022 รจ il termine ultimo per effettuare il pagamento dell’ultima scadenza della pace fiscale riguardanti le rate del 2022:
- 28 febbraio;
- 31 maggio;
- 31 luglio;
- 30 novembre, ma un nuovo aggiornamento del calendario delle scadenze prevede una proroga รจ la scadenza slitta al 5 dicembre 2022.