Banca Sella: pagamenti con impronta digitale? Il futuro è più vicino di quel che sembra

Sembra una possibilità uscita da un film di fantascienza quella che potrebbe offrire Banca Sella ad alcuni clienti, ossia pagamenti con impronta digitale.

Invece, è la realtà che per il momento però solo alcuni clienti del gruppo Sella potranno beneficiare.

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InformazioneOggi

In pratica, si tratta del lancio di una nuova carta di credito che autorizza pagamenti e transazioni con il semplice tocco del dito, in tutta sicurezza e velocità.

Banca Sella: pagamenti con impronta digitale? Il futuro è più vicino di quel che sembra

Si chiama F.CODE ed è la prima carta di credito biometrica che Sella Personal Credit (del gruppo Sella) ha iniziato a sperimentare. Un progetto per pochi clienti; almeno per il momento.

La carta “gira” sul circuito Visa ed è sviluppata in collaborazione con Idemia, azienda tecnologica francese. Funziona con l’ausilio di un chip che consente di effettuare pagamenti utilizzando la propria impronta digitale.

I clienti selezionati sono stati dotati di un particolare dispositivo, chiamato sleeve, con il quale possono registrare la propria impronta senza recarsi in filiale. Da questo momento in poi, il cliente potrà utilizzare la carta di credito che non necessità di batteria. Infatti, sarà ricaricata direttamente dai POS o dal loro campo magnetico in caso di transazioni contactless.

In pratica, per autorizzare il pagamento non si dovrà fare altro che appoggiare il dito sull’apposito spazio che racchiude il chip biometrico. Inoltre, è una carta di credito che potrà essere utilizzata in tutto il mondo perché oramai sono molti i terminali POS o ATM che riconoscono la certificazione EMV (Europay, Mastercard e Visa).

L’amministratore delegato e direttore generale di Sella Personal Credit, Giorgio Orioli, ha spiegato che questa nuova carta usa una modalità già utilizzata sui propri smartphone e il gruppo Sella non fa altro che «offrire soluzioni sempre più all’avanguardia per andare incontro alle rinnovate esigenze personali».

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