Importanti occasioni di lavoro per professionisti appartenenti a diversi settori: è questa la volontà dell’Arsenale di Taranto.
Non solo ambito militare quello dell’Arsenale tarantino, ma anche uno spazio aperto a diverse figure ugualmente importanti. Ecco cosa ci dice l’ultimo testo concorsuale.
Lo stesso è stato pubblicato lo scorso 22 novembre del 2022, sul bollettino numero 92 della Gazzetta Ufficiale. In ballo c’è l’assunzione di ben 315 di nuovi possibili risorse le quali serviranno, in maniera differente, lo Stato italiano. Chi ha indetto il concorso è l’Amministrazione della Difesa la quale sta cercando, sostanzialmente, del personale non relativo alla dirigenza. Per tutti coloro che verranno assunti ci sarà la possibilità di essere formati ancora di più per approfondire le proprie conoscenze e competenze. Dopo il superamento di un simile corso, si passerà all’assunzione a tempo indeterminato.
Come anticipato sopra, sono molti i profili richiesti. Stiamo parlando di professionisti legati al settore dell’informatica, ma anche della grafica e della tecnica nautica. Tuttavia, bisogna specificare che il 50% dei posti è riservato ai volontari delle Forze Armate e anche agli ufficiali i quali abbiano concluso il periodo di ferma. Tutti i partecipanti, inoltre, riceveranno una borsa di studio necessaria per il periodo di formazione. La stessa ammonta a 1.201,91 euro al mese.
Restiamo nel campo del pubblico, ma cambiamo decisamente settore lavorativo. Due università situate nella Regione dell’Abruzzo hanno bandito due procedure concorsuali per lavorare in amministrazione. In Lombardia, invece, sempre attraverso una simile selezione, si cercano diplomati da inserire nei vari Centri per l’Impiego della Regione. Chiusa parentesi, vediamo cosa bisogna sapere per lavorare a servizio dell’Arsenale di Taranto.
Come lavorare per l’Arsenale Militare Marittimo di Taranto? Quali sono i requisiti richiesti
Come prima cosa, bisogna essere cittadini italiani, avere più di 18 anni e possedere la giusta idoneità psico-fisica per il ruolo per cui ci si candida. Poi, è fondamentale essere in pieno godimento dei diritti civili e politici e, quindi, far parte dell’elettorato politico attivo. Come unico requisito di formazione, è necessario avere il diploma di maturità. Inoltre, poiché si andrà a lavorare in un ambiente del genere, ovviamente è richiesta una condotta di tipo incensurabile.
Possono fare domanda i candidati maschi, nati entro il mese di dicembre 1985, i quali abbiano svolto la leva obbligatoria. Oltre a ciò, bisogna essere disponibili a frequentare il corso di palombaro oppure di manovratore gru. Al contrario, non potranno candidarsi al concorso tutti coloro che risultano essere dispensati, destituiti oppure dichiarati decaduti da un pubblico impiego precedente. Stesso discorso vale per chi è soggetto a condanne penali che comportano la condizione di interdizione.
Come saranno distribuiti i 315 posti?
I candidati saranno chiamati a svolgere ruoli differenti tra loro una volta superato il periodo del corso di formazione. E dunque: 90 di loro lavoreranno nel settore dell’assistenza tecnica per la meccanica, motoristica e per le armi. 74, invece, lavoreranno come assistenti tecnici per le lavorazioni.
64 sempre come assistenti, ma per i sistemi elettrici ed elettro meccanici e 48 come assistente tecnico per le telecomunicazioni, optoelettronica ed elettronica. 15 saranno gli assistenti tecnici nell’aspetto nautico e 13, invece, gli assistenti in ambito chimico e fisico. Infine, 7 ricopriranno il ruolo di assistente tecnico per l’informatica e 4 per la grafica e cartografia.
Come si svolgerà la selezione e cosa devo fare per candidarmi?
Per poter lavorare a tempo indeterminato nell’Arsenale bisogna prima superare una prova preselettiva. Alla stessa seguiranno una prova scritta, l’accertamento dei requisiti psico-fisici ed il periodo di formazione di quattro mesi. Dopo aver superato la prova finale dello stesso, si passa ad una prova pratica e, infine, alla valutazione dei titoli posseduti. Di fondamentale importanza è il possesso della PEC tramite la quale sarà possibile ricevere tutte le informazioni più importanti.
Per quanto riguarda la domanda, la stessa deve essere inviata per via telematica entro e non oltre le ore 23:59 del giorno 22 dicembre 2022. Bisogna essere in possesso dello SPID e iscriversi al sito ufficiale dell’Arsenale per, poi, compilare il modulo di domanda. Tali informazioni, e molte altre ancora, sono riportate in questo link, assieme, ovviamente, al bando da leggere.