Con la Legge di Bilancio ci sarà anche un aumento delle tasse per alcune categorie di cittadini. Chi dovrà pagare di più?
La Legge di Bilancio del nuovo Governo guidato da Giorgia Meloni, oltre ad aver predisposto un aumento delle pensioni e una modifica alla disciplina del Reddito di Cittadinanza, ha introdotto importanti novità anche in materia di tasse ed imposte.
Si è tenuta il 22 novembre la conferenza stampa di presentazione dell’ultima Legge di Bilancio, finalizzata, soprattutto, a recuperare fondi economici per adottare ulteriori misure di sussidio per i più deboli. Nello specifico, le nuove tasse interesseranno: criptovalute, sigarette e tabacco, gioco d’azzardo (Lotto, Superenalotto e Gratta & Vinci) ed extraprofitti delle società energetiche.
Ma procediamo con ordine ed analizziamo, attentamente, il provvedimento.
Potrebbe interessarti anche: “Rivalutazione pensioni: aumentano le tasse 😨 amarezza dei pensionati“.
Incremento delle tasse per il tabacco ed il gioco d’azzardo
Il Governo ha pensato di inserire nuovi oneri ed imposte per la maggior parte delle dipendenze che sono gestite dal monopolio di Stato.
Non sono ancora certe le percentuali aggiuntive di aliquota che interesseranno l’acquisto delle sigarette e del tabacco. Secondo alcune indiscrezioni, potrebbe trattarsi del 40%, mentre una maggiorazione del 25% dovrebbe interessare il gioco d’azzardo.
Leggi anche: “Vincite al gioco: la verità sulla tassazione che non ti dicono“.
Gli aumenti delle tasse per le criptovalute e gli extraprofitti
Cambiamenti importantissimi per il settore delle criptovalute. Nonostante, entro giugno 2023, dovrebbe arrivare una prima proposta di legge sull’euro digitale, da parte dell’Unione Europea, il Governo italiano sta valutando l’introduzione di una tassazione addizionale per le monete virtuali.
Il progetto dell’Esecutivo, infatti, sarebbe quello di regolare in maniera strutturale l’intero settore delle crypto e di predisporre una specifica imposta per i cittadini possessori di tali patrimoni virtuali. L’idea nasce da un provvedimento dell’Agenzia delle Entrate, che ha assimilato le valute virtuali a quelle estere, imponendo, dunque, una conversione dell’imposta del 26%.
La coalizione di centrodestra starebbe pensando ad una tassa sulle plusvalenze delle criptovalute del 14%.
È stata inserita, inoltre, anche una nuova imposta sugli extraprofitti delle grosse aziende che producono, smistano e rivendono energia. Con il rincaro dei prezzi dell’energia, infatti, molte multinazionali hanno fatturato cifre enormi proprio grazie ai profitti extra. Su di essi, fino a luglio 2023, saranno tenuti al versamento di una tassa del 35% (prima era del 25%).
Le novità relative all’Assegno Unico
La Legge di Bilancio 2023 stabilisce delle novità anche per quanto riguarda il riconoscimento dell’Assegno Unico Universale, che verrà ulteriormente incrementato. Sono stati introdotti degli aumenti strutturali per i figli disabili e le seguenti maggiorazioni:
- 50% durante il primo anno di vita del figlio;
- 50% per tre anni, per i nuclei familiari con almeno 3 figli a carico.
Infine, sarà concesso un congedo parentale aggiuntivo rispetto a quello già in vigore. In pratica, i genitori potranno richiedere, se ne hanno bisogno, un congedo della durata di un mese, che viene retribuito all’80% invece che al 30%.