Nuova variante Omicron che manifesta strane macchie rosse sul corpo 😷 Cerberus spaventa gli scienziati chiariscono

Alcune persone stanno manifestando strane macchie rosse sul corpo: potrebbe essere per colpa della nuova variante Covid? Lo studio.

Il virus Sars-Cov-2 ci sta dando ancora molti problemi. I contagi stanno risalendo, ma non solo. Le varianti hanno cambiato anche il decorso e la sintomatologia della malattia.

strane macchie rosse sul corpo
InformazioneOggi

Purtroppo i primi freddi sono arrivati e insieme a essi anche la ricomparsa dell’influenza stagionale. Quest’anno, in più, abbiamo l’ennesima ondata Covid e anche delle preoccupanti novità.

La chiamano “zuppa delle varianti” e sebbene il nome sembri richiamare qualcosa di corroborante in realtà nasconde alcune insidie. Sappiamo che per fortuna la malattia originaria non esiste più, ma le varianti del Covid continuano a spuntare come funghi, eludendo le difese immunitarie.

Vaccinati o no, le persone si ammalano, e manifestano sintomi più o meno gravi: ma stavolta anche molto insoliti.

Sembra che la colpa sia da attribuire a Cerberus, la variante “figlia di Omicron”, che sta preoccupando gli esperti. Innanzitutto perché, come il Covid stesso, dà sintomi simil-influenzali e dunque è difficile capire se siamo malati da questo virus o dal comune malanno stagionale.

Una volta stabilito che è Covid, però, magari dopo aver fatto un tampone, potremmo sorprenderci di come si manifesta la malattia. Ecco perché.

Quelle strane macchie rosse sul corpo, è colpa di Cerberus? Cosa hanno scoperto gli scienziati

Sapevamo, come emerse già a ottobre scorso, che le varianti BQ.1 e BQ.1.1 sarebbero probabilmente diventate predominanti in Europa e nel mondo. La B.Q. è la variante Covid soprannominata Cerberus, e gli esperti temono che ci darà diversi problemi.

Al momento, infatti, secondo alcune testimonianze questa variante dà sintomi molto strani. Sono state segnalate diverse manifestazioni che esulano da quelle che avevamo imparato a conoscere. Oltre a febbre, problemi respiratori e debolezza, molte persone stanno raccontando di disagi di salute particolari.

Come ad esempio la comparsa di strani lividi e macchie rosse sul corpo, oppure eruzioni cutanee, infezioni nel cavo orale come le stomatiti o i mughetti, e persino geloni e piedi gonfi.

Sempre stranamente, questi sintomi sono anche caratteristici di persone immunodepresse, cioè che hanno – per svariate cause – le difese immunitarie più deboli.

Infatti alcuni virus e funghi colpiscono (ripetutamente) proprio chi ha un meccanismo di difesa indebolito. Cosa che non accade ad un organismo sano, che riesce a eludere per la maggior parte delle volte gli attacchi esterni. Che sia proprio Cerberus ad abbassare le difese immunitarie? Gli scienziati stanno cercando di comprendere meglio i meccanismi del virus, o meglio, di come agisca attraverso le varianti.

Al momento, ciò che è chiaro è che “in mezzo al caos, stanno emergendo schemi. Lo sciame – di numerose varianti n.d.r – ha aiutato gli scienziati a individuare una manciata di mutazioni che eludono l’immunità che alimentano la diffusione di una variante. A livello globale, sono emerse alcune varianti di peso massimo, che hanno prodotto risultati diversi in diverse regioni, almeno finora”.

Queste le considerazioni, insieme ad alcune previsioni sulla diffusione di nuove varianti, pubblicate sulla rivista Nature. Dunque sembra proprio che dovremo aspettarci ulteriori varianti, e insieme a esse chissà quali altri sintomi.

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