Mentre facciamo la spesa può venire spontaneo chiedersi se sia meglio il Salmone Affumicato del Supermercato o quello più costoso.
Anche perché questo tipo di alimento è molto apprezzato, e compare soprattutto nel Cenone di Natale.
Inutile ricordare che in questo periodo storico fare la spesa costa molto più caro rispetto a qualche mese fa. Nessuno vuole però rinunciare alla qualità, anche se purtroppo a volte dobbiamo scendere “a compromessi”.
In realtà, grazie all’offerta molto ampia nel comparto GDO, abbiamo la possibilità di acquistare i marchi dei supermercati. Si tratta di cibi e prodotti non-food meno costosi, ma molto spesso di alta qualità.
Andando a scegliere le confezioni di Salmone affumicato, quindi, potremmo proprio rifarci ai marchi “interni”. Ma come fare a capire se stiamo facendo davvero un “ottimo affare”? Il segreto, se così possiamo definirlo, è nell’etichetta.
I consumatori, purtroppo, molto spesso non conoscono le normative o il “linguaggio” intrinseco di una lista di ingredienti. Con un po’ di arguzia, però, possiamo comprendere cosa significano alcune diciture. E orientare al meglio i nostri acquisti.
È meglio il Salmone Affumicato del Supermercato o quello più costoso? Come capirlo in 2 mosse
Molti italiani hanno compreso ormai che i supermercati offrono tante forme di risparmio. Sono davvero svariate le iniziative da parte delle aziende più famose, e rendono un po’ meno gravoso il totale dello scontrino. Molte persone tendono a risparmiare su prodotti non alimentari, preferendo la qualità “certificata” dei grandi marchi. In realtà, anche nel comparto dei cibi freschi, surgelati o a lunga conservazione possiamo risparmiare e acquistare ottimi prodotti allo stesso tempo.
Nel caso del Salmone Affumicato, ad esempio, abbiamo trovato un interessante articolo de Il Fatto Alimentare, in cui si spiega come leggere correttamente un’etichetta. Lo staff del quotidiano indipendente ha analizzato 2 prodotti confrontandone prezzo e appunto le diciture riportate sulle confezioni.
I prodotti in questione sono due confezioni di Salmone Affumicato Norvegese, una a marchio Esselunga e l’altra a marchio Smart. Ricordiamo che la Linea Smart è sempre parte di Esselunga, ma si tratta di una serie di prodotti venduti a prezzi da hard discount.
Infatti i due prodotti costano uno il doppio dell’altro. Ma le indagini approfondite della rivista hanno permesso di comprendere che in realtà vi è poca differenza tra le due proposte.
Come leggere correttamente un’etichetta e come valutare il prodotto
In entrambi i casi si tratta di Salmone Norvegese di qualità “superior”, che è poi l’unica che viene importata dall’Italia.
Dunque, se leggiamo “superior” su una qualsiasi etichettatura non significa che il Salmone sia realmente di qualità migliore. Sicuramente non molte persone sapevano di questa cosa.
La differenza dei prodotti presi in esame, poi, consiste nelle procedure di salatura e affumicatura, effettuate in Paesi differenti. Il Salmone Smart viene lavorato in Lettonia, dove i costi del lavoro sono più bassi, e quindi il prodotto finale può essere venduto a un prezzo inferiore.
Abbiamo dunque imparato qualcosa di nuovo: sapere dove un’azienda ha lavorato il prodotto ci fa capire come mai costa meno. Inoltre, per capire se un Salmone Affumicato è di buona qualità basta osservarne l’aspetto. Se ci sono molte zone di colore più scuro significa che i produttori hanno scelto parti dell’animale di minor qualità.
In conclusione, anche quando paghiamo di meno, siamo certi di acquistare un buon prodotto e non c’è da temere per quanto riguarda la salute o il gusto.